Il film racconta la storia di una famiglia straordinaria, i Madrigal, che vive nascosta tra le montagne della Colombia, in una casa magica, in una città vivace, in un luogo meraviglioso e incantato chiamato Encanto. La magia di Encanto ha donato a ogni bambino della famiglia un potere unico, dalla superforza al potere di guarire. Tutti tranne Mirabel. Ma quando scopre che la magia che circonda Encanto è in pericolo, Mirabel decide che lei, l'unica Madrigal ordinaria, può essere l'ultima speranza della sua straordinaria famiglia.

Geneviève vive a Cherbourg con la madre vedova che gestisce un negozio di ombrelli. Ama Guy, giovane meccanico. Sul loro rapporto cade l'improvvisa tegola del richiamo alle armi: è in corso infatti la guerra d'Algeria ed è ambientato nel 1957. I due giovani si promettono eterno amore ma, quando Geneviève scopre di essere incinta, Guy è ormai partito per il fronte. Nei primi mesi si scrivono, ma poi Guy non risponde alle lettere di Geneviève, che spinta dalla madre, sposa Roland, un facoltoso rappresentante di gioielli, e si trasferisce a Parigi. Tornando dalla guerra, Guy non trova più la sua amata. La sua disperazione però è alleviata da Madeleine. La storia inizia nel novembre 1957 e termina nel dicembre 1963. È da notare l'uso di colori pastello molto accesi in tutte le scene, spesso coordinando quello delle scene con gli abiti dei personaggi.

Joseph è un insegnante di sessantacinque anni che non va più d'accordo con la scuola e si ritira, ma, incapace di starsene tutto il giorno in casa con la moglie, si ricolloca prima come corriere su due ruote e poi come responsabile del ritiro delle bottiglie vuote in un supermercato. Nonostante lo scetticismo della consorte, il lavoro non solo non lo umilia ma, al contrario, lo appassiona e i clienti lo incuriosiscono al punto che - complice una naturale predisposizione alla fantasticheria - Joseph comincia ad intromettersi nelle loro vite.

Cartagena 1879. Florentino Ariza (Unax Ugalde) è un giovane poeta che lavora come telegrafista per Lotario Thugut (Liev Schreiber), questi lo incarica di consegnare un telegramma alla famiglia Daza, appena arrivata in città. Una volta arrivato alla residenza della famiglia Daza, Florentino, incrocia lo sguardo con la bella Fermina (Giovanna Mezzogiorno), ed è immediato colpo di fulmine.