Cathryn, giovane e benestante moglie di Hugh, sta soffrendo un periodo di forte tensione nervosa e, prossima alla schizofrenia, crede di essere perseguitata al telefono da una inesistente Joan che le comunica irreali infedeltà del marito. Questi, forse impotente ma sinceramente innamorato, decide di concederle un periodo di riposo nella villetta solitaria dove ha passato l'infanzia. Giunta sul posto, Cathryn si sfoga dialogando con i propri fantasmi in un racconto fiabesco. Tuttavia, con il tempo la tensione aumenta poiché nei modi più impensati la fragile donna si trova davanti René (ex amante francese, perito in un incidente aereo), Marcel (amico del momento), Susannah (figlioletta di Marcel e doppio di Cathryn fanciulla). Cathryn, decisa a porre fine a questa situazione di disagio, comincia ad uccidere i fantasmi del passato, ma la sua scelta porterà a una terribile conseguenza.

Jeanne sposata e madre di due figli avverte improvvisamente alcuni cambiamenti nella sistemazione della casa, sente che il suo corpo si sta trasformando senza che nessuno se ne renda conto. Nonostante gli altri attribuiscano il suo stato di disagio alla stanchezza dovuta alla scrittura del suo nuovo libro, Jeanne sente, dentro di sé, che si tratta di qualcosa di assai più profondo. Un giorno a casa di sua madre scopre una fotografia che la condurrà in Italia e qui, ormai fisicamente trasformata, troverà la soluzione alla sua crisi d'identità.

Sophie Hartley è convinta di essere pedinata, e sempre più persuasa che Mara, la bellissima collega del marito, voglia i suoi figli, il suo uomo e la sua vita. Ma nessuno le crede. Finirà per fare una scoperta peggiore di quanto avesse mai potuto immaginare...