Vittima dell'invidia dei colleghi e dei superiori, l'agente Nicholas Angel, pluridecorato, viene considerato un esaltato. Con la scusa di una promozione, così, i suoi superiori cercano di allontanarlo il più possibile da Londra, spedendolo in un paesino a 250 km di distanza, dove non accade nulla di emozionante, almeno apparentemente... Seguendo la pista di alcune morti che sembrano casuali, Angel s'imbatte finalmente in un caso "succulento"...
Geum-ja ha passato tredici anni in carcere per aver rapito e ucciso un bambino di cinque anni, ma la verità non è questa. Il principale responsabile del suo arresto è infatti Mr.Back, un suo vecchio insegnante rivelatosi un efferato assassino, contro cui Geum-ja, durante la prigionia, ha tramato una terribile vendetta.
Ghost Dog e' un killer professionista, chiamato così perche' come un "cane fantasma" si muove senza lasciare traccia. Ghost Dog ha una sua "Bibbia" il Libro dei Samurai, a cui fa costantemente riferimento.
Dopo aver passato un lungo periodo in un istituto per malattie mentali a seguito della morte della madre, le due sorelle Bae Soo-yeon e Bae Soo-mi, fanno ritorno a casa, dove ad attenderle, oltre al padre, c'è anche la sua nuova compagna, la giovane Eun-Joo. Nonostante le apparenti buone intenzioni iniziali della donna nei confronti delle ragazze, il clima fra loro e la matrigna è tesissimo. Inoltre in casa, sembra esserci una presenza inquietante, di cui solo le ragazze sembrano accorgersi. Il padre, dal canto suo, sembra ignorare completamente le richieste d'aiuto delle figlie, come se intorno a lui non stesse accadendo assolutamente nulla.
The Pusher, cioè chi spaccia o comunque commercia la droga, racconta le vicende, ingarbugliatissime, di un giovane commerciante di cocaina, che detto così può sembrare una cosa normale, se si osserva la faccenda dal punto di vista puramente commerciale. L'uomo è XXXX, cioè non ha un nome, ma una bella reputazione tra le canaglie par suo. Il giorno che decide di ritirarsi dagli affari e godersi la vita deve patteggiare con i suoi ex complici, che pretendono da lui alcune prestazioni extra prima di lasciare: rintracciare la figlia scomparsa e tossicodipendente di un boss, fare da intermediario tra un certo Duca e l'amico che gli ha chiesto i favori a proposito di una partita di droga contesa dai due bastardi. Facile a dirsi, in realtà una trappola per topi.
Finito in prigione alla vigilia delle nozze per gli intrighi di quattro persone senza scrupoli, Edmond Dantès viene a sapere dall'abate Faria, suo compagno di prigionia, di un favoloso tesoro. Fuggito di prigione, sostituendosi al cadavere del frate morto, Edmond recupera il tesoro e torna in patria per compiere la sua vendetta.
Incredibile ma vero, Carrie e Mr. Big fanno coppia fissa e si avviano verso il gran rito del matrimonio. Charlotte e il marito Harry hanno felicemente adottato in Cina la piccola Lily, Miranda si barcamena come al solito tra il lavoro di avvocatessa rampante, il buon Steve e il piccolo Brady, e Samantha, che si è trasferita a Malibu con il giovane Smith per fargli da manager, vince se stessa raggiungendo i cinque anni di monogamia assoluta. Questo lo status quo iniziale, destinato ad esser analizzato, vivisezionato e sovvertito nel corso di 145 minuti di risatine, lacrime e margaritas.
Un killer senza scrupoli viene assoldato da un'organizzazione criminale internazionale per eliminare la moglie del Presidente degli Stati Uniti. Il prezzo pattuito è 70 milioni di dollari. L'uomo è abilissimo nel trasformarsi, nell'apparire e subito scomparire. Di lui si conosce solo il soprannome, the Jackal. Venuta a conoscenza della situazione, l'FBI cerca opportune contromisure. Il Vice direttore dei servizi segreti Preston ha il compito di individuare e fermare the Jackal prima che sia troppo tardi. Insieme all'agente russo Valentina Koslova, Preston capisce che l'unico modo per scovare il killer è affidarsi a qualcuno che lo conosce soprattutto perché ragiona come lui. Controvoglia, si affida allora a Declan Mulqueen, un irlandese attualmente in prigione per fatti di terrorismo.
Dieci persone che non si conoscono vengono invitate in uno chalet di montagna e abbandonate senza collegamenti col mondo. Una volta arrivati, una voce misteriosa annuncia a loro i rispettivi crimini commessi in un passato più o meno remoto. Sulla tavola del salotto troneggia una scultura raffigurante dieci piccoli indiani. Da quel momento, gli inquilini vengono uccisi uno dopo l'altro seguendo il rituale dettato da una macabra filastrocca.
Dennis Meechum è un poliziotto ormai vicino alla pensione. Ha scritto un giallo su un caso nel quale era rimasto coinvolto anni prima e che non è mai stato risolto. Accidentalmente, si imbatte in un tale che durante un'azione gli salva la vita. L'uomo, di nome Cleve, è uno spietato killer a conoscenza dei segreti del caso insoluto e convince Dennis a scrivere un nuovo libro.
A San Francisco uno psicoanalista di successo diventa vittima di un complotto macchinato da due sorelle che ha per posta un omicidio e per traguardo una grossa eredità. Primo film che ha la parola “analisi” nel titolo. Si cita Freud (il sogno dei fiori) e si ricalca Hitchcock (Vertigo), in un film manieristico e manierato che vanta contributi tecnici di prim'ordine (scene di Dean Tavoularis, fotografia di Jordan Cronenweth) e i suggestivi paesaggi di San Francisco. Il difetto è nella sceneggiatura di Wesley Strick.
I componenti di una famiglia, presi in ostaggio da coloro che si sono introdotti nella loro abitazione, sono costretti a giocare una terrificante partita all'insegna del motto "uccidi o sarai ucciso". Man mano che la notte avanza, le misteriose regole del gioco diventano sempre più chiare e la famiglia si rende conto che l'incubo di cui è vittima è trasmesso in diretta ai telespettatori di tutto il mondo, che non sanno se quello che vedono è reale o messa in scena.