Nella Berlino del 1931, Sally Bowles canta in un cabaret e arrotonda il suo stipendio intrattenendo facoltosi signori; è innamorata di Brian, un intelletuale britannico, che però non può darle la sicurezza che lei desidera. Sally rimane incinta, ma, per non bruciarsi la carriera e vista la tiepida reazione di Brian, abortisce. Alla storia di Sally si intrecciano quelle di altri personaggi come Natalia e Max.
On your mark è la canzone del duo Chage e Aska per cui Miyazaki Hayao ha creato un videoclip animato. Il cortometraggio racconta del ritrovamento e della liberazione di un angelo.
Giovane bibliotecaria è lanciata come modella grazie a un fotografo di moda, di lei innamorato, che deve staccarla da un rivale, filosofo "enfaticalista". Quasi un canto del cigno, o un passo d'addio del grande F. Astaire, non lontano dai 60 anni ma ancor agile di gambe. Squisita messa in scena, sostenuta da una fotografia che ebbe la supervisione del celebre Richard Avedon e da una A. Hepburn vestita da Givenchy. Le canzoni di George e Ira Gershwin completano il bilancio al cui passivo vanno la storia troppo zuccherosa e i dialoghi senza sale.
La biografia definitiva di Hunter S. Thompson, una mitica figura americana, l’uomo dei mille sorsi di bourbon, delle interminabili sniffate di cocaina, e l’inventore di un giornalismo sfacciato, irriverente e senza paura, ribattezzato gonzo in omaggio a un riff anarchico di James Booker. Dopo il suo suicidio la rivista Rolling Stone, dove aveva esordito, gli dedicò un intero numero. Il documentario è arricchito dalla voce narrante di Johnny Depp.
Tommy, il figlio di un pilota della Raf morto in guerra, è cieco, sordo e muto in seguito a uno choc. Quando si riprende, diventa campione mondiale del gioco del flipper. È sfruttato dai biechi genitori adottivi e diventa una sorta di idolo mistico, ma saprà alla fine rifiutare questo ruolo fasullo.