Walt Kowalski è un veterano della guerra in Corea e non sopporta che nell'abitazione di fianco alla sua viva una famiglia di asiatici. Le uniche sue passioni, oltre alla birra, sono il suo cane e un'auto modello Gran Torino, che viene sottoposta a continua manutenzione. La sua vita cambia il giorno in cui il giovane vicino Thao, spinto da una gang, si introduce nel suo garage. Walt lo fa fuggire, ma di lì a poco tempo assisterà a una violenta irruzione dei membri della gang con inatteso sconfinamento nella sua proprietà. In quell'occasione sottrarrà Thao alla violenza del branco, ottenendo la riconoscenza della sua famiglia.

Ispirato a una storia vera, è la storia di Josey Aimes che in cerca di un lavoro, dopo il fallimento del suo matrimonio, torna nel nord Minnesota. E' una madre single con due bambini da mantenere e quindi pensa subito alla fonte di impiego più importante della zona, la miniera di ferro. E' un ambiente maschile non abituato ai cambiamenti. Incoraggiata dall'amica Glory, una delle poche donne in questo settore, Josey entra in miniera. E' pronta ad affrontare un lavoro pericoloso e duro, ma non le molestie sessuali che lei e le altre minatrici si trovano a subire da parte dei colleghi maschi. Quando Josey protesta contro il trattamento che lei e le sue compagne di lavoro subiscono, incontra la resistenza non solo di chi comanda, ma anche della comunità intera che non vuole ascoltare la verità, dei suoi genitori e delle sue stesse colleghe, timorose che le cose peggiorino. Ma Josey troverà il coraggio di lottare per le cose in cui crede, anche se questo significa restare sola...

Heather, che nel 1984 aveva recitato da protagonista al primo Nightmare diretto da Wes Craven, ora è un'attrice felicemente sposata ed ha un bambino, Dylan. Ultimamente Heather è preoccupata perché qualcuno le telefona spesso a casa e lei è convinta che sia Freddy Krueger, il maniaco omicida che aveva fronteggiato nel film di cui era stata protagonista. Anche per il creatore dell'Uomo Nero, Wes Craven che è anche regista del film, le notti sono piene di incubi. La spiegazione è alquanto razionale: una malefica antica entità minaccia ferocemente tutti coloro che in passato hanno aderito alla realizzazione della serie.

Guerra dei cent'anni. Giovanna d'Arco, già leggenda popolare a diciotto anni, riesce, da sola, a superare le linee nemiche inglesi e raggiungere a Chinon Carlo VII, delfino di Francia. La "pulzella" convince il futuro re di essere in diretto contatto con Dio, soprattutto lo induce ad attaccare gli Inglesi ad Orléans. Giovanna vince una battaglia dopo l'altra. Quando Carlo, incoronato re, decide di trattare col nemico inglese, Giovanna continua la guerra da sola. Tradita, viene presa prigioniera dai Borgognoni, che simpatizzano con gli inglesi, e venduta al nemico per 10.000 scudi. Il re non muove un dito, ben contento di essersi liberato della patata bollente. Giovanna viene processata per eresia. Le si offre la possibilità di abiurare ma non recede dalle proprie posizioni.

Il professor Munro viene incaricato di rintracciare quattro ragazzi misteriosamente scomparsi nella giungla dell'Amazzonia. La sua ricerca riporta alla luce alcune pellicole, rinvenute presso una tribù cannibale: il loro contenuto chiarirà cos’è successo ai giovani dispersi.

Uno sperduto bar, nel bel mezzo di niente, all'improvviso delle orrende creature minacciano i clienti. I malcapitati non possono fare altro che rinchiudersi all'interno del locale e cercare di lottare con tutte le loro forze e con i pochi mezzi a disposizione per salvarsi la pelle...

Ultimo giorno di scuola prima delle vacanze. Melissa (15 anni) si masturba pensando a un ragazzo, Daniele, a cui è interessata ma che da lei non vorrà altro che prestazioni sessuali. Al rientro dopo l'estate la sua vita prosegue come sempre con un padre lontano per lavoro, una madre distratta e una nonna che, unica, si occupa di lei. Ma la ragazzina ha ormai deciso di concedersi ai maschi convinta che sia l'unico modo per dominarli meglio e poterli disprezzare. Solo il dolore profondo potrà far riaffiorare i sentimenti.