Nel 1931 Fritz Lang gira M - Il mostro di Dusseldorf (suo primo film sonoro), in cui un ignoto assassino violenta e uccide numerose bambine senza lasciare alcuna traccia. Nella città viene organizzata una fitta rete di ricerche a cui partecipano anche i mendicanti e i criminali. Così si scopre il primo indizio: l'assassino quando avvicina le vittime fischietta un macabro motivo, tratto dal Peer Gynt di Grieg. Presto il mostro viene individuato da un venditore di palloncini che riesce con un gesso a segnargli sulle spalle una grande M (che sta per Morder, assassino).
Nella Berlino del '46, devastata dai bombardamenti e dalla miseria, un ragazzino che mantiene tutta la famiglia uccide per disperazione il padre malato e si dà la morte. Il ritratto di un paese in ginocchio attraverso la disperazione di un innocente. Nell'itinerario di Rossellini un'opera di transizione tra il neorealismo sociale e l'attenzione ai drammi esistenziali dell'individuo. La passeggiata del bambino attraverso una Berlino ostile e sconvolta è una grande pagina di cinema. Carlo Lizzani collaborò alla sceneggiatura e vennero utilizzati numerosi attori non professionisti. Il titolo è preso da L'année zero de l'Allemagne di E. Marin. Premiato al Festival di Locarno.
Michael Berg negli anni '50 attraversa i primi turbamenti adolescenziali. Un giorno, per strada, si sente male e viene soccorso da Hannah, una donna più grande di lui con la quale nei giorni seguenti inizia una relazione. Ben presto però, il ragazzo intuisce che nel passato di Hannah c'è qualcosa di oscuro.
13 agosto 1961, il governo della Repubblica Democratica Tedesca erige il tristemente celeberrimo muro destinato a dividere in due la città di Berlino. Moltissimi familiari e amici risultano separati dall'improvvisa divisione, ma non tutti vi si rassegnano. Nove mesi più tardi Harry, profugo della DDR, concepisce con un gruppo di studenti di Berlino Ovest un piano molto pericoloso: scavare un tunnel di 136 metri dal settore occidentale a quello occidentale della città, con l'obiettivo di consentire la fuga ad amici e parenti.
Sei anni dopo Il cielo sopra Berlino, il muro è caduto: molte cose hanno cambiato posto in un soffio, molte si sono rotte e ricomposte in nuove forme. Da dietro la spalla di Gorbaciov, Cassiel spia nei suoi pensieri. La sua ragazza-angelo Raphaela sente che la fiducia che li univa sta svanendo, che Cassiel non vuole più essere un angelo e che sta solo aspettando l'opportunità di raggiungere l'altra parte.
Kyle Pratt, una giovane madre ancora sconvolta dalla recente perdita del marito, sta viaggiando sull'Atlantico insieme a sua figlia. Si addormenta per qualche minuto e quando si sveglia la bambina non è più accanto a lei, comincia a cercarla in tutto l'aereo senza trovarla. Ciò che rende ancora più drammatica la sua ricerca è il fatto che sulla lista dei passeggeri non risoluta il suo nome e che nessuno, né il personale di bordo, né gli altri passeggeri l'hanno mai notata.
Dicembre 1944. La Germania è sul baratro, in macerie: la guerra è oramai persa. Il ministro della propaganda Goebbels decide così di organizzare, in occasione del capodanno, un grande discorso per il Fueher, un discorso che possa incendiare gli animi e spingere il popolo tedesco alla riscossa. L'unico problema è che Hitler non può farlo, evita le apparizioni pubbliche, è stanco e depresso; la sola persona che può aiutarlo ad uscire dal torpore è un docente di teatro, il professore Adolf Gruenbaum....un ebreo.