Il colonnello Jonas e i suoi figli escogitano un sistema per derubare chiunque incontrino e per trasportare il bottino. Ma una giovane donna, alla quale il colonnello ha chiesto di fare la parte della vedova, sventa i loro piani e fa in modo che tutta la famiglia Jonas venga sterminata.
Per rifuggire da un matrimonio non voluto, Myra Belle Shelly se ne va di casa e, assunto il nome di Belle Starr, si dà ai furti di cavalli insieme con il vecchio amico Col. Dopo varie vicende, vengono uccisi sia il padre di Belle sia Col, e la ragazza resta sola. Altre imprese criminali la attendono.
Minnesota Clay sta scontando una lunga condanna in un penitenziario per l'omicidio di due banditi che lo avevano sfidato a duello. Egli sostiene la sua innocenza - invano - in base alla legittima difesa. Prendendo in ostaggio il medico del campo viene curato per un grave problema ad un occhio, riesce a fuggire dal campo e a tornare alla sua città natale. Ha lasciato la tomba della moglie morta di parto. Sua figlia Nancy è stata allevata dal suo migliore amico Jonathan ed entrambi sono sfruttati dal geloso rivale di Clay: Fox. Questi ha fatto irruzione in città con il disappunto dei messicani del bandito Ortiz. Clay pulirà la città da tutte queste persone, ma la cecità è in agguato per lui rendendo le cose più difficili. Il compito è ulteriormente complicato perché non vuole rivelare ad Nancy chi è suo padre.
Quattro malviventi, fra cui una donna, rapinano una diligenza. Uno di loro ci rimette la pelle; i superstiti si rifugiano in un villaggio abbandonato. Ma il compare, che non è morto, torna per la resa dei conti, che non ci sarà perché un'arzilla vecchietta lo spedirà al creatore.
Due bande rivali si contendono a colpi di fucile il possesso di un carico d'oro. Ad uno ad uno i fuorilegge si eliminano a vicenda e Joko, rimasto unico superstite, scopre che quello che credeva suo complice è in realtà un abile truffatore che ha gabbato lui e i suoi compagni. Tra i due litiganti il terzo gode.
Chester Conway, un poco di buono accusato di avere ucciso alcune persone durante una rapina nel saloon di un villaggio del West, viene condannato a morte non essendo in grado di esibire un alibi. La proprietaria del saloon, poco convinta della colpevolezza di Chester, si rivolge all'avvocato Plummer perché raccolga prove atte a discolpare l'accusato. Plummer, a sua volta, si rivolge a Silver, un pistolero a riposo che dietro lauto compenso comincia le indagini. Agendo d'astuzia, Silver induce il vero colpevole a tradirsi scagionando Conway, ma nel frattempo scopre che al momento della rapina al saloon questi si trovava in un'altra località per uccidere una giovane messicana. Silver decide allora di affrontare Conway e punirlo per l'atroce delitto commesso.
Il presidente Garfield ha grandi programmi per gli Usa, ma è ucciso a Dallas. Arrestano un innocente, Willer, che fugge e scopre i veri colpevoli.
Un pistolero è ingaggiato da un ricco messicano per uccidere il dottore che sostiene la causa dei ribelli di Emiliano Zapata. Ma, conoscendo la vittima designata, il sicario si rende conto che è una gran brava persona e che, semmai, quello che sarebbe da eliminare è il suo datore di lavoro. Allora lo elimina.
Caccia al solito tesoro nascosto. Stavolta chi l'ha occultato è un colonnello sudista negli ultimi giorni della guerra di Secessione. Due pistoleri ricevono dalle autorità l'incarico di ritrovarlo. Non è facile: il duo deve battersi contro una banda di fuorilegge scatenata dai parenti del colonnello. Comunque ce la faranno.
Il protagonista, un cowboy accusato ingiustamente di assalto a un treno, è condannato ai lavori forzati. Riuscirà a fuggire e ad ottenere vendetta.
Ai confini tra Messico e Stati Uniti, in una zona deserta dove rapine ed omicidi sono all'ordine del giorno, vivono numerosi malviventi capeggiati dal famoso Concho. Un giorno arriva al villaggio Yankee, un abile pistolero straniero, che, subodorata la possibilità di diventare ricco eliminando tutti i componenti della banda, sui quali pendono grosse taglie, si presenta al cospetto di Concho e gli propone di diventare soci, dividendo poi il ricavato. Concho pensa di avere a che fare con un pazzo e, di conseguenza, dopo averlo messo alla berlina, tenta di ucciderlo. Ma il pistolero si salva ed ingaggia una battaglia senza quartiere contro la banda.
La città di Tombstone è invasa da Ramon, Pedro, Miguel, Ryan e Slide, cinque fratelli fuorilegge che vengono assunti dal pistolero Burt Collins e da un letale avvocato.
Miguel è un giovane messicano che raccoglie l'oro per conto di Coyote, un avvocato che lo utilizza per portare avanti la buona causa del Messico. Nel frattempo Miguel si reca a New York per ritirare tutti i suoi risparmi: la sua ambizione è quella di diventare uno scultore famoso. Ma proprio mentre si sta ritirando nei soldi alla banda, entrano i banditi e fanno irruzione, ma Miguel viene arrestato.
Subito dopo la Guerra di Secessione, due amici avventurieri, Martin e Tony si fingono dei fuorilegge per inserirsi in un traffico d'armi e scoprire quindi i canali di tale traffico che il capo della banda effettua. Una banda di trafficanti d'armi uccide la famiglia Benson, e Martin trova il ferito grave, e gli vengono rivelati i nomi dei mandanti e scopre quindi il perché. Martin decide di vendicare il massacro della sua famiglia, uccidendo uno ad uno, fino ad arrivare al capo dei trafficanti.
Gatlin, l'inventore della mitragliatrice, viene sottratto alla protezione di una commissione federale incaricata di scortarlo fino a Washington. Viene accusato un agente della famosa agenzia Pinkerton, ma è lo stesso Pinkerton che, non convinto della colpevolezza del proprio dipendente, scopre il vero responsabile.