Wodroow (Eddie Bracken) è figlio di un eroe della prima guerra mondiale e corre immediatamente ad arruolarsi nei marines per servire il suo paese in guerra nel Pacifico. Viene però scartato per la sua allergia da fieno. Non ha il coraggio di dirlo a sua madre e ai suoi compaesani. Lo aiuta un sergente dei marines, che lo accompagna al paese e testimonia del valore di Woodrow in guerra. Il paese lo accoglie come un eroe a tal punto che il ragazzo è costretto a candidarsi come sindaco. Alla fine, preoccupato dalle conseguenze del uo gesto, decide di raccontare la verità: non è une eroe ma un riformato. Con sua grande sorpresa si accorge che i concittadini non si sentono ingannati. Anzi un vero eroe ha il coraggio di ammettere le proprie panzane in pubblico. Film esilarante mantiene un ritmo incalzante per tutta la sua durata.
Sotto il titolo originale (“una zeta e due zeri”, crittogramma dai molti significati) c'è una storia con Alba che perde una gamba e un figlio in uno scontro in auto con un cigno, incidente in cui muoiono le mogli di due gemelli (già siamesi) etologi, Oswald e Osmund Deuce (i due O, zeri, del titolo inglese) che lavorano nello zoo di Rotterdam. I due diventano prima amanti di Alba, poi “padre” dei suoi nascituri e, infine, suicidi dopo che la donna, amputata anche all'altra gamba, trova l'anima gemella nel signor Arcobaleno, monco in carrozzella. Cerebrale sino all'esasperazione e perverso, è basato sul rapporto uomo-animale, sul corpo dei personaggi (sempre a figura intera senza piani ravvicinati) e sulla pittura (Vermeer soprattutto e i fiamminghi del '400 come Robert Campin e Jan Van Eyck). Fotografia: Sacha Vierny. Da vedere nell'edizione originale: la traduzione fa svaporare i frequenti giochi linguistici.
Dante Hicks e Randal Graves, costretti a trovarsi una nuova occupazione, si ritrovano nel fantastico mondo dei fast-food, portando con loro gli stessi atteggiamenti schietti, le oltraggiose volgarità e la sconfinata passione nel prendersi gioco dei clienti di sempre.
Il giovane Keung, poliziotto di Hong Kong giunto nel Bronx per le nozze dello zio Bill, per salvare la "limousine" appositamente noleggiata interrompe la gara di motocross, sui tetti delle automobili, allestita la vigilia del matrimonio da una gang che imperversa nel quartiere. Mentre lo zio si sposa e parte con la moglie di colore, dopo aver venduto il negozio alla cinesina Elaine, costei utilizza come aiutante Keung che, dopo aver sgominato una parte della gang con la quale aveva lottato in precedenza, viene stretto in un vicolo e bersagliato dai cocci di bottiglie. Keung si trascina sanguinante a casa di Danny, un ragazzo paraplegico la cui sorella, Nancy, che lo cura, è la "donna" di Tony, il capo della banda, il cui scherano Angelo assistendo ad un rocambolesco scontro ha prelevato da un automobile una valigia piena di diamanti, acquistati dal mafioso Tiger alla gang che li ha rubati.
Brodie e T.S. sono stati scaricati dalle loro rispettive ragazze. Decidono così di passare una giornata bighellonando in un centro commerciale dove, con l'aiuto di Jay e Silent Bob, due punk combinaguai, tenteranno di riconquistare le ex-ragazze.
Quando le Figlie di Atlante, un vendicativo trio di antiche divinità, arrivano sulla Terra alla ricerca della magia che è stata loro rubata molto tempo fa, la [Shazamily] è spinta in una battaglia per i loro superpoteri, le loro vite e il destino del loro mondo.
Kevin Smith riprende due personaggi del suo precedente, fortunato Clerks. Sono Jay e Silent, due spacciatori dal diverso carattere e dalla diversa tecnica di vendita. Sanno di essere nel mirino della Miramax, che starebbe preparando una produzione ispirata alla loro storia. Naturalmente non gradiscono e partono per Hollywood per impedire il decollo della produzione. Il "precedente" era, se non ispirato, per lo meno originale. Qui ci sono solo banalità.
Greg, ragazzino di undici anni, racconta le sue avventure giornaliere sul suo "giornale di bordo". Dice che lo scrive perché così da grande quando sarà ricco e famoso, non dovrà passare le giornate a rispondere a domande stupide. Greg frequenta la prima media, e dice che secondo lui la scuola media è la cosa più stupida che sia stata inventata. Greg ha un amico, Rowley Jefferson, che lo accompagnerà in tutte le sue avventure; Rowley è molto infantile, a causa dei suoi genitori, ed è sempre sottomesso al suo amico. Il protagonista inoltre ha due fratelli, Rodrick e Manny. Le vicende del primo anno scolastico di Greg alle medie si raccolgono attorno a particolari nuclei narrativi.
Dopo essere finalmente uscito di galera per buona condotta, Tommy, pensa di potersi ricostruire una vita tranquilla; decide così di trasferirsi per un po' nella casa dove abita la sorella insieme alla sua famiglia. Non dovrà passare molto tempo, però, perché Tommy si renda conto che la vita a casa della sorella é quasi peggio di quella dentro il carcere...