In un quartiere tranquillo, in una casa dotata di tutti i moderni comfort, una ragazzina modello cade ammalata. La madre non può aiutarla. I medici non riescono ad elaborare una diagnosi. Temendo che le crisi di cui soffre la figlia non riguardino solo la sfera fisica, ma anche quella spirituale, la donna si rivolge a un sacerdote. L'uomo però dubita della presenza del diavolo in quella casa, in quel corpo e la debolezza delle sue convinzioni non farà altro che rendere più forte il maligno.
Siamo nel 1949 a Santa Rosa in California. Ed Crane è barbiere triste, senza nessuna prospettiva. Sospetta che la moglie Doris abbia una relazione. Per reagire in qualche modo decide di investire denaro nel nuovo business del lavaggio a secco. Estorce quindi la somma di 10.000 dollari all'amico Dave, che poi è l'amante della moglie e, in un raptus, lo uccide.
Il libro di Tom Wolfe sulla storia del programma spaziale degli Stati Uniti si legge come un romanzo, e il film ha la stessa qualità e fantasia. Esso affronta diverse fasi, dalla rottura del muro del suono da parte di Chuck Yeager, agli astronauti del Mercury 7, dimostrando che nessuno aveva la minima idea di come gestire un programma spaziale o di come selezionare le persone. Emozionante, divertente, affascinante ed elettrizzante tutto in una volta.
Giava, 1942: il maggiore britannico Jack Celliers giunge al campo di prigionia giapponese comandato dal giovane capitano Yonoi. Questi, che crede fermamente nei principi della disciplina, dell'onore e della gloria, considera i detenuti nemici dei codardi che hanno preferito la resa al suicidio: poco a poco, fra i due ufficiali si instaura una complessa relazione, venata di attrazione sessuale…
Oregon 1943. Quasi tutti i giovani sono in guerra e le ragazze cercano di sostituirli in alcuni ruoli indispensabili come per esempio il baseball. Dottie e Kit, sorelle, organizzano una squadra e, contro ogni previsione, la faccenda funziona. Ad allenare c'è un certo Jimmy, preparato ma chiuso e pieno di problemi. Fra una partita e l'altra, un traguardo dopo l'altro, le ragazze vivono la loro vita, si fanno esperienze e si realizzano. Quella stagione rimarrà per tutti indimenticabile. Dopo molti anni il gruppetto si ritrova, alcuni sono nonni, altri non ci sono più. È bello e commovente ricordare quei tempi.
Kowalski lavora per un servizio di trasporto auto a Denver, in Colorado. Vari flashback, che si snodano per la pellicola, lasciano intuire che il lavoro è stata una sorta di seconda possibilità dopo aver perso tutto. È un veterano del Vietnam, un agente della polizia giudiziaria, un pilota di auto da corsa e un motociclista. Dopo essere stato scoperto in una cricca di malviventi che aveva a che fare con la droga, ha perso il suo lavoro da poliziotto. Ha dovuto abbandonare la sua carriera da pilota di auto e moto da corsa dopo due incidenti quasi mortali e ha perso la fidanzata in un incidente di surf. All'inizio del film, Kowalski è quasi alla fine del suo inseguimento con la polizia di stato californiana. Un flashback ci riporta a Denver, dove ha inizio il suo viaggio.
Dall'omonimo libro di Gordon A. Prange, è la ricostruzione del 7 dicembre 1941, quando i giapponesi attaccarono la base di Pearl Harbor, raccontata dal punto di vista americano e da quello giapponese.
Il 17 febbraio del 1943, quando il governo tedesco dichiarò caduta e perduta Stalingrado, un gruppo di studenti dell'università di Monaco si convinse che la fine della guerra fosse ormai prossima. Otto mesi di bombardamenti continuati e le numerose perdite di soldati sul fronte orientale accrebbero l'ottimismo e l'euforia del movimento di resistenza studentesco de La Rosa Bianca. I tempi e il popolo tedesco erano maturi per il loro sesto volantino rivoluzionario. Furono i fratelli Scholl, Hans e Sophie, a offrirsi volontari e a immolarsi, ignari, per la causa. Quella mattina di febbraio centinaia di volantini di denuncia contro i crimini nazisti vennero disseminati lungo i corridoi degli atenei. Un gesto azzardato che divenne il loro punto di non ritorno: sorpresi da un sorvegliante, furono interrogati dalla Gestapo, processati dalla Corte Popolare di Giustizia e condannati alla ghigliottina in soli cinque giorni.
In piena Guerra Mondiale sul dragamine "Caine" l'ordine non è dei migliori. Il comandante De Vriess viene sostituito dal capitano Queeg, uomo duro ma dall'equilibrio instabile. Gli altri ufficiali lo destituiscono a forza; per questo vero e proprio ammutinamento vengono processati. Saranno assolti, ma l'ufficiale difensore stesso dirà che Queeg vale in realtà molto più di loro.
Edmond Batignole è un piccolo bottegaio nella Parigi del 1942 occupata dai nazisti. Uomo mediocre, né collaborazionista né perseguitato, approfitta egoisticamente della disgrazia dei vicini - una famiglia di ebrei denunciata alle autorità da suo genero - per occuparne l'appartamento. Quando però Simon, il figlioletto dei vicini fortunosamente scampato alla deportazione, bussa alla sua porta, Edmond si impietosisce e, in modo rocambolesco, aiuta il bimbo a rifugiarsi in Svizzera assieme a due cuginette. Sulle orme di Benigni, Jugnot realizza un film in equilibrio tra gravità e leggerezza, tra impegno civile e gusto romanzesco, rivisitando con emozione uno dei capitoli più controversi della storia francese. Presentato al festival di Locarno, il film ha riscosso in patria un notevole successo di pubblico e di critica. Resterà nella memoria l'affilata caratterizzazione che l'attore-regista offre del francese medio negli anni dell'Occupazione.
Il 25 agosto del 1944, gli alleati entrano a Parigi. Poco prima dell'alba, il generale tedesco Dietrich von Choltitz (Niels Arestrup), governatore militare di Parigi, si prepara ad eseguire gli ordini di Adolph Hitler, distruggere la capitale francese. Ponti e monumenti sono tutti stati minati e sono pronti ad esplodere. Ma sappiamo che Parigi non verrà distrutta. Per quali ragioni von Choltitz si rifiutò di eseguire gli ordini del Führer, nonostante la sua lealtà senza limiti per il Terzo Reich? Sarà stato lo svedese Raoul Nordling (André Dussollier), console generale a Parigi, a far cambiare idea al Generale?
Nel 1914 emigra a Baltimora dalla natìa Polonia un baldo giovane ebreo: è Sam Krichinsky che, insediatosi nel quartiere di Avalon, comincia a lavorare tappezzando pareti di carte a fiori. L'America appare come la terra promessa: tutti gli immigrati europei si fanno appena possibile raggiungere da mogli, figli e cugini e ben presto anche i Krischinsky sono numerosi, sempre attaccati alle loro tradizioni e validi lavoratori. Gli anni trascorrono: Sam, il più conservatore, si trasferisce con la moglie Eva da Avalon in periferia, dapprima un pò squallida, poi sempre più curata e ricca di verde, per vivere con il figlio Jules, il quale è diventato un bravissimo giovane, con la nuora Anna ed il simpatico nipotino Michael. .............
Gran Bretagna, 1944, durante la seconda guerra mondiale. Implacabilmente inseguito da diversi agenti dell'MI5, Henry Faber, una spietata spia tedesca in possesso di informazioni vitali sul D-Day, si rifugia su Storm Island, una terra inospitale e poco abitata al largo della costa settentrionale della Scozia.
Cinque soldati americani in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale cercano disperatamente di tornare in territorio amico dopo essere stati separati dalle forze alleate durante il massacro di Malmedy.
Alex Bernier, un giovane sacerdote newyorkese appartenente ad un antico ordine ai margini della Chiesa e quasi estinto (i Carolingi), si reca a Roma per indagare sulla misteriosa morte del suo mentore padre Dominic. Indagando assieme a Thomas Garrett (anche lui appartenente all'ordine di Alex), scopre la verità: padre Dominic è stato assassinato e l'omicida è William Eden, un "divoratore di peccati", oscuro personaggio espulso dai Carolingi, il quale, con un particolare rituale assicura, dietro lauto compenso, la purificazione dai peccati, anche i più nefandi, ai morenti che non intendono pentirsi.