“Binxet – Sotto il confine” è un viaggio tra vita e morte, dignità e dolore, lotta e libertà. Si svolge lungo i 911 km del confine turco-siriano. Da una parte l’ISIS, dall’altra la Turchia di Erdogan. In mezzo il confine ed una speranza. Questa speranza si chiama Rojava, soltanto un punto sulla carta di una regione tormentata, terra di resistenza ma anche laboratorio di democrazia dal basso, luogo in cui, sui fucili di chi combatte, sventolano bandiere di colori diversi ma che che parlano lo stesso linguaggio; quello dell’ uguaglianza di genere, dell’autodeterminazione dei popoli e della convivenza pacifica.

La storia della figlia più piccola di Karl Marx, Eleanor: brillante, colta, libera e appassionata, una delle prime donne ad avvicinare i temi del femminismo e del socialismo, sarà travolta da una storia d'amore dal destino tragico. Le contraddizioni di una donna e di un'epoca in bilico tra ragione e sentimento, sottomissione ed emancipazione.

RÄMÖ è un buon marito e un padre amorevole, che lotta contro la disoccupazione in un paese schiacciato dalla depressione economica. Come ultima risorsa per salvare la sua famiglia accetta un lavoro in un’organizzazione criminale chiamata VALA. L’organizzazione è guidata dallo spietato EROLA e dal figlio ROTIKKA. Nel suo nuovo lavoro RÄMÖ compie però un terribile errore e di conseguenza, il signor EROLA ordina che RÄMÖ, sua moglie e sua figlia vengano uccisi. RÄMÖ viene risvegliato dal suo incubo da una donna misteriosa che gli sussurra le parole: “Ogni singolo membro del VALA deve morire”. RÄMÖ non è più l’uomo che era. È ora diventato RENDEL Il Vigilante, e l’unica ragione della sua esistenza è la vendetta. Ma può un uomo accecato dall’odio e dalla vendetta vedere ancora la giustizia?