Una narrazione della sorprendente e divertente vita del critico cinematografico ed opinionista Roger Ebert. Passando dagli anni in cui era uno scapolo fino al premio Pulitzer vinto, si ripercorre la sua controversa collaborazione con Gene Siskel, il suo non facile matrimonio e la sua coraggiosa lotta contro il cancro.

Tutto ha inizio con un ricordo d'infanzia: quel giorno in cui il padre del futuro cineasta Sebastiano d'Ayala Valva lo costringe ad ascoltare una certa musica che inizialmente lo terrorizza; un'eco lontana dal passato che lo porta a seguire le tracce del suo misterioso antenato, il compositore italiano Giacinto Scelsi (1905-1988), che sosteneva che la sua musica fosse direttamente ispirata dagli dei.