Un venditore di fumetti s'innamora di una prostituta. Le uccide il protettore e la sposa. Poi scappano con una valigia piena di cocaina. Ma i boss della mafia rivogliono il maltolto. I poliziotti vogliono i due in fuga. Tra scoppi di violenza e staffilate di dolcezza, si pratica la difficile arte della parodia. Più che di T. Scott cui non si possono peraltro negare il mestiere e le capacità tecniche dimostrate in centinaia di spot il merito è della sceneggiatura di Quentin Tarantino che allora aveva dato prova del suo talento solo con Le iene. Una galleria di ottimi birbanti, tra cui spicca l'intemerato gigionismo di Hopper e Walken.

Di passaggio nella cittadina di Strad, Joe Wilson viene ingiustamente accusato del sequestro di una ragazzina. Rischierà prima di essere linciato, poi di trasformarsi in un ossessivo vendicatore. Un fatto di cronaca è l'occasione di una riflessione sulla colpa e sulla giustizia.

Dopo un tentativo di suicidio Cahit incontra Sibel. Sono entrambi di origine turca ma vivono da molti anni in Germania. Sibel vuole uscire dalla sua famiglia in cui gli uomini comandano e propone a Cahit di sposarla. Lei avrà così una copertura per vivere una vita libera anche sul piano sessuale. Ma il ruvido Cahit pian piano se ne innamora. Un bel film tedesco che descrive gli immigrati senza retorica cercando di trovare la verità nela confusione dei sentimenti che sembra essere diffusa tra tutti gli strati della popolazione ma che trova ulteriori ostacoli quando le tradizioni impongono le loro regole assurde e prevaricatrici.

La vera storia di "Crazy" Joe Clark, un ex campione di baseball chiamato a dirigere il liceo Eastside di Paterson, New Jersey, frequentato da studenti drogati, violenti e corrotti. Nonostante l'opposizione ai suoi metodi estremamente rigidi da parte delle istituzioni, delle famiglie e del corpo insegnante, Clark riuscirà a riportare la disciplina nella scuola e ad infondere negli studenti la speranza per un futuro migliore.

Dopo la morte del padre in Messico, Stéphane, un giovane creativo che confonde realtà e sogno, torna a Parigi su richiesta della madre. Ad attenderlo ci sono un impiego da illustratore in una piccola impresa di calendari promozionali e una bella vicina di casa, Stéphanie, che cuce per hobby giocattoli di pezza. Invaghitosi della fanciulla, Stéphane la corteggia in sogno e da sveglio costruisce per lei pupazzi meccanici o improbabili macchine del tempo. Ma in amore, sogno e realtà non coincidono quasi mai. È ancora una volta il cervello il protagonista del cinema surreale di Michel Gondry. Il cervello che dimentica in Se mi lasci ti cancello, e quello che si abbandona al sonno nell'Arte del sogno. Viaggio nella memoria per Jim Carrey per rielaborare una relazione affettiva, e viaggio nel sogno per Gael García Bernal per vivere un sentimento amoroso non corrisposto nella veglia.

Nel novembre 1959, Truman Capote (Philip Seymour Hoffman), autore di Colazione da Tiffany e tra i personaggi favoriti di quello che diverrà ben presto noto come il "jet set", legge un articolo sull'ultima pagina del New York Times. Il pezzo, che finirà per diventare la sua opera più importante "A sangue freddo", parla degli omicidi di quattro membri di una nota famiglia di agricoltori, i Clutter, avvenuti a Holcomb, Kansas. Storie del genere vengono pubblicate tutti i giorni sui quotidiani, ma questa ha qualcosa di particolarmente interessante per Capote, che vede nella vicenda l'opportunità di dimostrare la sua vecchia teoria, secondo la quale, nelle mani di un bravo scrittore, qualsiasi fatto di cronaca può diventare affascinante quanto un romanzo. Durante le ricerche capote imparerà a conoscere gli assassini, e in particolare stringerà un rapporto amichevole con Perry Smith, un uomo tranquillo e complesso con un passato molto duro.

Durante un'indagine su un omicidio di una giovane ragazza, un esperto detective uccide accidentalmente un suo collega e per non rovinarsi la reputazione cerca di nascondere gli indizi che portano a lui. Ma qualcuno ha visto tutto l'accaduto e comincia a minacciarlo.

Joe prosegue la narrazione della sua vita in rapporto con la sessualità mentre l'anziano Seligman la ascolta suggerendo, talvolta, inattesi paralleli. Apprendiamo così che il blocco dell'orgasmo con cui si chiudeva il primo volume continua e Jerome è costretto ad accettare che Joe cerchi altri uomini per trovare soddisfazione. Questo però non impedisce che nasca un figlio la cui presenza non contribuirà però a cementare la coppia. Tra esperienze con africani ed esplorazioni del proprio versante masochistico, Joe scoprirà anche l'interesse per un rapporto lesbico.

Due manager vanitosi, frustrati e chiacchieroni, delusi per essere stati abbandonati dalle rispettive fidanzate, passano il tempo a umiliare tutti quelli che ritengono più deboli. Non possono credere ai loro occhi quando si imbattono in una dattilografa fragile, indifesa e sorda. Per i due inizia una nuova missione.

1975, una notte sulle White Mountais, Arizona. Tre boscaioli viaggiano sulla strada che conduce a Snowflake quando si fermano colpiti da un improvviso intenso bagliore. Deciso a scoprire di cosa si tratti, uno di loro, Travis Walton, esce dalla macchina e avvicinatosi alla luce viene risucchiato da un fascio luminoso. I suoi compagni che hanno assistito impotenti alla scena fuggono terrorizzati. In paese, nessuno crede al loro racconto, e la polizia, dopo avere infruttuosamente battuto a tappeto la zona in cui Travis è scomparso, conclude che i taglialegna hanno commesso un omicidio ed occultato il cadavere. Poi, dopo una settimana, Travis riappare, confuso e allucinato, incapace di ricordare. Quando finalmente recupera le forze, il giovane racconta un'incredibile storia: dice di essere stato rapito da un UFO e sottoposto ad una serie di esami clinici da parte dei suoi occupanti.