Campagna toscana, estate 1984. Il bidello Mario e l'insegnante Saverio sono fermi ad un passaggio a livello, in attesa che il treno passi. I due sono amici e si confidano a vicenda. Saverio tra l'altro è preoccupato per sua sorella Gabriella. L'attesa si protrae e decidono di percorrere una stradina tra i campi. Dopo un po' restano in panne con l'auto in mezzo alla campagna. Si fa sera, piove. I due passano la notte in una locanda. Trovano posto in una stanza che ospita già un'altra persona.
Una giovane va a fare la domestica per una famiglia, proprietaria di un pozzo minerario, nel quale il padre della giovane si era gravemente infortunato. Onesta e volenterosa si attira la benevolenza di tutta la famiglia, specie di uno dei figli, ma i padri si oppongono; quando il padre di lei capitolerà saranno inizialmente i due giovani a rinunciare in virtù della distanza fra i loro mondi, però poi le cose prendono per i due una piega positiva.
Il film racconta le gesta di Enrico di Nottingam, diventato il leggendario Robin Hood nella lotta contro l'usurpatore Giovanni Senzaterra, insediatosi al trono in assenza del re Riccardo Cuor di Leone.
Harry Quincey, amabile decoratore di stoffe e scapolo di mezza età, vive con le sorelle Hester e Lettie. Il delicato equilibrio familiare si incrina quando Harry si innamora della sofisticata collega Deborah e vuole sposarla. La possessiva e gelosa Lettie riesce però a impedire le nozze e Harry decide di vendicarsi.
1350. All'inizio della guerra dei Cent'anni, il nobile francese François de Cortemart viene fatto prigioniero dagli inglesi. Dopo una lunga assenza, torna finalmente, assieme al figlio Arnaud, al suo castello dove da anni li attende trepidante la devota e affezionata Beatrice, figlia del nobile. Ma il condottiero e' tornato trasformato dal conflitto; e' diventato un uomo crudele e spietato, praticamente folle: abusa della figlia e denigra il figlio finche' Be'atrice non decidera' di vendicarsi uccidendolo con una pugnalata.
Una coppia sposata della classe media londinese è scioccata quando sembra che sia stata benedetta - o maledetta - da un'immacolata concezione.
Campagna intorno a Milano, anno 1158. Un ragazzo salva fortunosamente la vita a uno sconosciuto cavaliere. Si chiama Alberto da Giussano, milanese e figlio di un fabbro, e non crede ai suoi occhi quando capisce che il guerriero imponente che ha di fronte è Federico I di Hohenstaufen, l'Imperatore. E' il primo di una serie di fatali incontri tra due personaggi che per origini e condizione sociale non avrebbero mai potuto incontrarsi. Il popolano figlio del Comune più importante del Nord Italia e il sovrano tedesco, che gode fama di uomo giusto. Ma Federico ha un sogno: la realizzazione dell'impero universale. E, insieme, un dubbio che lo tormenta: è davvero lui che Dio ha eletto per quella missione? Barbarossa, spinto dal suo fedele consigliere Rainaldo di Dassel, cerca una risposta consultando la veggente Ildegard von Bingen. La sentenza è incoraggiante ma termina con un sinistro e misterioso avvertimento: guardati dall'acqua e dalla falce. La falce porta la sconfitta.