Biografia dell'ultimo zar di tutte le Russie. Bravo padre, marito innamorato dell'imperiosa e nevrotica Alessandra, vede frantumarsi, per debolezza e miopia politica, il regno lasciatogli dal padre.
Ricostruzione dettagliata della distruzione del sottomarino russo Kursk avvenuta nell'agosto 2000 nel corso di un'esercitazione navale su larga scala. L'esplosione verificatasi mentre la ciurma si stava preparando a sparare un missile fu causata da un'avaria nel sistema. Nell'incidente perirono 118 membri dell'equipaggio.
Grigorij Rasputin è un monaco russo che si è insediato alla corte dello zar Nicola II di Russia entrando nelle grazie della famiglia reale. Rasputin si reca a San Pietroburgo dopo aver affermato di aver visto avvenire parecchi miracoli e di aver avuto una visione della Vergine Maria. Durante quest'affermazione (che avviene in una chiesa durante una messa), i fedeli e il prete stesso gli credono e, grazie al suo incredibile fascino e capacità di persuasione quasi ipnotica, viene considerato quasi come un beato vivente.
Dicembre 1918, Venezia, i giorni si lasciano andare come foglie al vento, ma per Corto Maltese è giunto il momento di rimettersi in viaggio. Lo aspettano gli intrighi di Hong Kong, la guerra in Manciuria, le nevi dell'inverno siberiano e... l'oro dello zar, sfuggito alla rivoluzione e finito nelle mani dell'ammiraglio Kolchak. A volerlo sono in tanti, primi tra tutti Corto e il pirata Rasputin, alleati della setta rivoluzionaria cinese delle Lanterne Rosse, capitanata dalla misteriosa Shangai-Li. Poi, la duchessa lealista Marina Seminova e alcuni crudeli signori della guerra, come i generali Semenoff e Chang, e il barone von Ungern. Inevitabile la battaglia di tutti contro tutti, ma a cavallo di treni blindati armati di cannoni.
Nella vicenda dell'impero russo e della famiglia dei Romanov entra la strana figura del monaco profeta Rasputin che ha influenza sull'imperatrice. Rasputin viene ucciso e la rivoluzione si profila all'orizzonte.