Joan Fontaine si produce in uno dei suoi personaggi proverbiali, quello del demonio con la faccia d'angelo. Qui impazza a Londra in epoca vittoriana: la bionda ed eterea Ivy ammazza il marito e fa ricadere la colpa sull'amante. Mira a sbarazzarsi anche di lui per poter sposare un gentiluomo miliardario. Ma la sua diabolica macchinazione viene scoperta: Ivy sarà punita.

Anno 1682. Sabine De Barra, donna volitiva e talentuosa, lavora come paesaggista nei giardini e nelle campagne francesi. Finché un giorno riceve un invito inaspettato: Sabine è in lizza per l'assegnazione di un incarico alla corte di Luigi XIV. Se, al primo incontro, l'artista della corte del Re Sole André Le Notre appare disturbato e indispettito dall'occhio attento di Sabine e dalla sua lungimirante natura, alla fine sceglie proprio lei per realizzare uno dei giardini principali del nuovo Palazzo di Versailles. Malgrado - e forse proprio grazie - al poco tempo a disposizione, il valore della ricerca artistica individuale di Sabine, del suo "little chaos" sarà presto riconosciuto anche da Le Notre.

Nel 1956, Austen Kittredge, dieci anni, viene mandato a vivere nella fattoria dei nonni nel Vermont, dove vive avventure selvagge e scopre segreti di famiglia a lungo covati.

Alla vigilia di Natale dell'anno 1183 alla corte di Enrico II la successione al trono scatena odi e stringe alleanze tra i figli del sovrano. Tutti aspirano alla corona per motivi differenti: Riccardo Cuor di Leone è mosso dalla sete di conquista, Goffredo cerca la gloria, Giovanni Senza Terra è accecato dall'avidità. Eleonora di Aquitania, l'astuta e manipolatrice moglie di Enrico II, cerca di usare i suoi figli contro il marito che la tiene prigioniera nelle torri del castello, complottando l'abdicazione di Enrico II in favore del suo preferito Riccardo. Ma Giovanni, primogenito e legittimo erede al trono, è deciso a tenere per sé l'intero regno: insieme a Filippo, re di Francia, ha messo a punto un piano ingegnoso per avere tutto e subito.

Il generale Armand de Montriveau arriva su un'isola spagnola per ristabilire l'autorità di Ferdinando VII. Qui, in un monastero, scopre che la donna di cui era follemente innamorato e che cerca da cinque anni ha preso i voti. Suor Teresa è in realtà Antoinette de Navarreins, moglie del duca di Langeais, un tempo amante della bella vita.

Il ponte di San Luis Rey è il secondo romanzo dell'autore americano Thornton Wilder, pubblicato per la prima volta nel 1927 e acclamato in tutto il mondo. Racconta la storia di diverse persone correlate che muoiono nel crollo di un ponte sospeso in fibra di corda Inca in Perù e gli eventi che hanno portato al loro essere sul ponte. Un frate che ha assistito al tragico incidente va poi a indagare sulla vita delle vittime, alla ricerca di una sorta di risposta cosmica alla domanda sul perché ciascuno doveva morire.