Bohemian Rhapsody, il film diretto da Bryan Singer e Dexter Fletcher, è una coinvolgente celebrazione dei Queen, della loro musica e del loro leggendario frontman Freddie Mercury, che sfidò gli stereotipi e infranse le convenzioni, diventando uno degli artisti più amati al mondo. Il film ricostruisce la meteorica ascesa della band attraverso le sue iconiche canzoni e il suo sound rivoluzionario, la sua crisi quasi fatale, man mano che lo stile di vita vita di Mercury andava fuori controllo, e la sua trionfante reunion alla vigilia del Live Aid, quando Mercury, afflitto da una gravissima malattia, condusse la band in una delle performance più grandiose della storia del rock. Facendo questo, il film cementa l'eredità di una band che è sempre stata più di una famiglia e che continua ancora oggi a ispirare gli outsider, i sognatori e gli appassionati di musica.

Wilma Tuttle, una giovane e bella professoressa che insegna psicologia in un college californiano, è vittima di stalking da parte di uno dei suoi studenti, Bill Perry. Un pomeriggio, dopo un test, il ragazzo si offre gentilmente di accompagnarla a casa però, all'imbrunire, dopo essersi appartato con l'auto in cima a una scogliera cerca di violentarla; lei si difende con tutte le sue forze e lo fa precipitare giù in mare, il giovane muore e il tenente Ted Dorgan è incaricato dell'inchiesta.

Danny e Odysseus, due giovani fratelli di 16 e 18 anni, decidono di partire da Atene alla volta di Salonicco alla ricerca del padre, che li aveva abbandonati in tenera età. Albanesi per parte della madre che è appena morta, si sentono stranieri nel loro proprio paese e vogliono essere riconosciuti dal padre per poter ottenere la cittadinanza greca.

Stonewall è l'ultimo film girato, nel 1995 dal regista britannico Nigel Finch, che morì di AIDS immediatamente dopo aver completato l'opera. Ambientato nelle settimane che precedettero i Moti di Stonewall, segue le vite di alcuni gay e transessuali Newyorchesi e le molestie che subiscono da parte della polizia allo Stonewall Inn, che porteranno agli scontri e alla nascita del Movimento di liberazione omosessuale. Il film si basa sul libro di Martin Duberman e vede tra i protagonisti Guillermo Díaz, Frederick Weller, Duane Boutte e Brendan Corbalis. Dwight Ewell, già apparso in altri film di Kevin Smith (soprattutto In cerca di Amy) e Luis Guzman, interpretano dei cameo.

La camera azzurra (in originale La Chambre bleue) è un romanzo di Georges Simenon. Tony, un uomo felicemente sposato con Gisèle e padre di Marianne, vive per alcuni mesi un'ardente passione con l'ex compagna di classe Andrée, anche lei sposata con il ricco Nicolas Despierre. La morte di quest'ultimo, avvenuta in circostanze non totalmente chiare, sarà attribuita in un primo tempo a Tony, che subirà continui interrogatori in cui dovrà chiarire ogni dettaglio della propria esistenza, e successivamente ad Andrée; in seguito è considerato responsabile della morte di Gisèle, per avvelenamento. I due "amanti sfrenati" (definiti così in modo ricorrente) saranno condannati a morte, ma la pena sarà commutata infine in quella di lavori forzati a vita.

In questa satira sull'industria cinematografica degli anni '70, una giovane bionda carina arriva a Hollywood per tentare la fortuna come attrice. Dopo qualche incidente, un agente ombroso la trova un lavoro con una squallida troupe del film B afflitta da strani incidenti mortali.

Rapito da un'organizzazione criminale di Los Angeles, un gruppo di studentesse deve combattere e sedurre per vendicarsi dopo che una di loro si è suicidata, insegnando ai criminali una lezione su come prendere a calci in culo e prendere nomi.