Il piccolo Apu è testimone della triste condizione della propria decaduta famiglia bengalese, di casta bramina, ai primi del Novecento. La sorella maggiore Durga muore mentre un violento monsone investe il villaggio. Il padre, dopo aver perso il lavoro, decide di trasferirsi con la famiglia a Benares.

Kim Ji-young è una normalissima trentenne. Lavora in un'agenzia di pubbliche relazioni, è sposata e ha una figlia. Per poter crescere la piccola, decide di lasciare il lavoro e condurre un'esistenza come tante altre donne della sua età. La sua esistenza però viene sconvolta il giorno in cui comincia a parlare come sua madre, la sorella maggiore e altre persone defunte. All'apparenza, sembra posseduta. Cosa le è successo realmente?

Gran Bretagna. Mia è una quindicenne dal carattere impetuoso, nessuna amica, una madre coetanea, eccetto per l'anagrafe, una sorellina specializzata in turpiloquio e una grande passione per la danza hip hop. Finisce sempre nei guai ed è stata esclusa dalla sua scuola. La sua vita viene sconvolta quando un giorno d'estate sua madre porta a casa un nuovo fidanzato, il misterioso Connor, che promette a entrambe di cambiarle la vita.

Laura, detta "Little Voice", è un'adolescente timida ai limiti dell'autismo. Vive in un quartiere proletario di Scarborough insieme a una madre beona e assatanata. Per dialogare con il fantasma del padre, ne ascolta i vecchi dischi di Judy Garland, Marilyn o Shirley Bassey, e li reinterpreta alla perfezione. Se ne accorge l'occasionale compagno della madre, un manager di quart'ordine, che giungerà a impegnare tutto pur di organizzarle uno show in grande stile.

Pierre è un ballerino a cui viene diagnosticata una grave malattia cardiaca; deve attendere il trapianto ma non è affatto certo che sopravviverà. Sua sorella si trasferisce da lui per assisterlo, insieme ai suoi tre figli senza padre, e fa la spesa al mercato di quartiere, dove i fruttivendoli sono in piena schermaglia amorosa. Intanto un nordafricano s'imbarca alla volta dell'Europa, una fornaia assume un'apprendista maghrebina e un professore universitario di storia, in crisi esistenziale, s'innamora di una studentessa, si confronta con il fratello architetto e si presta a commentare la città di Parigi per una collana di dvd.

3 storie brevi, filmate da 3 assi europei della fotografia (Almendros, Storaro, Nykvist), che hanno un solo sfondo (New York) e un tema comune: la forza dei sentimenti. La pala migliore del trittico è “Lezioni di vita” di Scorsese, ideale continuazione di Fuori orario (1985). Elegante, piacevole, futile “La vita senza Zoe” di Coppola, favola gentile sui figli privilegiati di gente ricca e famosa, mentre il più divertente anche se un po' prolisso è “Edipo re-litto” in cui Allen è un avvocato – soffocato da una terribile mom ebraica da barzelletta – che s'appresta a sposare una divorziata con tre figli.

Ann Grant Lord, malata terminale di cancro, giace a letto accudita dalle figlie Nina e Connie. Nei suoi deliri causati dalla malattia, Ann ripercorre le tappe della sua giovinezza, quando era una promettente cantante ventiquattrenne. Con la mente ritorna negli anni '50, quando si era recata alla residenza dei Wittenborn, per il matrimonio della migliore amica Lila. Nell'attesa del matrimonio, Ann passa le sue giornate con il fratello di Lila, l'indeciso Buddy, ma quel week-end segna anche il suo incontro con il promettente medico Harris, che con il suo fascino ha fatto innamorare più di una persona.

Il Monolith è il suv più sicuro mai costruito e Sara, giovane madre, lo sta guidando nel deserto diretta verso Los Angels. Sul seggiolino posteriore c'è David, il figlio di due anni che sta giocando con lo smartphone della madre quando questa investe un cervo. Sara scende dall'auto per controllare i danni lasciando David e il telefono all'interno, quando il piccolo spinge per errore il telecomando della vettura chiudendosi dentro. Non c'è modo di aprire l'auto e Sarà dovrà fare affidamento esclusivamente sulle sue forze per salvare David.

Isabelle, divorziata e madre di un bambino, cerca l'amore. Ma un vero amore che possa definitivamente sconvolgerle la vita.