Negli anni '80 sono arrivati gli alieni. Stavolta però non sono atterrati a Manhattan o in qualche sperduto paesino campagnolo degli Stati Uniti ma si sono fermati con un'astronave gigante sopra Johannesburg senza muoversi più. C'è stato bisogno che un convoglio terrestre andasse a vedere cosa conteneva quella nave apparentemente immobile per scoprire milioni di alieni denutriti, sporchi e in condizioni pessime. Da quel momento per 20 anni i visitatori sono stati stipati in una baraccopoli di Johannesburg creata per l'occasione: il distretto 9. Un luogo dove le creature da un altro pianeta sono trattate come animali, dove regnano caos e anarchia e dal quale ogni tanto scappano facendo incursioni in città che non portano altro che risentimento e xenofobia nella popolazione locale. Ora è arrivato il momento di spostarli da qualche altra parte, ma loro è a casa che vogliono tornare.

La famiglia Morris, si reca in montagna per una vacanza. Ben presto capiranno che il navigatore ha sbagliato strada e che una forza non umana è pronta per perseguitarli.

19 ottobre 2007. Il Presidente degli Stati Uniti George W. Bush è in visita a Chicago dove tiene un discorso all'hotel Sheraton. In città è in corso un'imponente manifestazione contro la sua politica in Iraq. Non mancano scontri con la polizia. Dopo aver partecipato all'incontro in suo onore, Bush viene colpito da colpi d'arma da fuoco esplosi da un attentatore che riesce a fuggire approfittando della confusione. Le indagini, immediatamente avviate, si indirizzano su un cittadino di origine siriana che viene incriminato forzando la mano sulle prove a suo carico. L'uomo viene condannato ma... Gabriel Range realizza un mockumentary, un finto documentario su un fatto non accaduto, scatenando polemiche a non finire. Si tratta di incitazione all'omicidio di un Capo di Stato? Siamo dinanzi a un innocuo esercizio cinematografico con diritto di critica incorporato (a una delle Amministrazioni più disastrose della storia della democrazia americana)? O si tratta di un'operazione riuscita a metà?

In uno scenario dominato da zombies affamati di carne umana Sonia e Marco, il suo fidanzato in fuga su un'ambulanza (lei è medico), trovano rifugio in un grosso edificio abbandonato in mezzo a boschi montani. Lui è stato morso, lei cerca di curarlo ma entrambi sanno cosa sta per accadere ed aspettano con rassegnazione l'inevitabile mutazione. Intanto al loro rifugio improvvisato arrivano visitatori indesiderati.

Una regione desertica della California è teatro dell'insolito duello tra una pattuglia di extraterrestri e un umanoide armato di un fucile che spara raffiche laser. Gli alieni hanno la meglio, ma quando riprendono il volo con la loro nave spaziale, dimenticano di recuperare l'arma. Billy Duncan, un giovane squilibrato, durante uno dei suoi solitari vagabondaggi trova per caso il fucile e dopo averne sperimentato la potenza disintegratrice, decide di usarlo contro i propri nemici, quelli che da sempre lo hanno umiliato. Il ragazzo, quando manovra l'arma, è soggetto ad una sorta di mutazione nel fisico e nella personalità che lo trasforma in un essere capace soltanto di uccidere. Dopo le prime vittime, ben presto la furia distruttiva si indirizza contro tutto ciò che gli capita a tiro. La carneficina ha termine soltanto quando gli alieni vengono a recuperare l'arma smarrita: per tornare in possesso del loro fucile le creature non ci pensano due volte ad uccidere il ragazzo.