Nel 1931 Fritz Lang gira M - Il mostro di Dusseldorf (suo primo film sonoro), in cui un ignoto assassino violenta e uccide numerose bambine senza lasciare alcuna traccia. Nella città viene organizzata una fitta rete di ricerche a cui partecipano anche i mendicanti e i criminali. Così si scopre il primo indizio: l'assassino quando avvicina le vittime fischietta un macabro motivo, tratto dal Peer Gynt di Grieg. Presto il mostro viene individuato da un venditore di palloncini che riesce con un gesso a segnargli sulle spalle una grande M (che sta per Morder, assassino).
Rio De Janeiro 1997. Qualche mese prima della visita del Papa in Brasile. Il capitano Nascimento è un membro del Bope, la squadra speciale di 100 uomini nata a Rio per combattere i narcotrafficanti nelle favelas e impedire che la polizia comune, corrotta fino al midollo, lasci la città in balìa di se stessa. Nascimento è stanco di questa vita sempre al limite, ed ora che sta per diventare padre ha deciso di lasciare. Non prima, però, di aver trovato un sostituto all'altezza. I candidati più quotati sembrano essere le reclute Matias e Neto, proprio i due che Nascimento ha appena salvato dai guai durante una pericolosa incursione nelle favelas. Ora si tratta solo di scegliere. Un compito che si rivelerà per lui drammaticamente semplice.
Truffatore, ladro e ipnotizzatore, il dottor Mabuse, proprio grazie a quest'ultima dote, è diventato incredibilmente ricco. La polizia lo scopre e circonda la sua casa: a quel punto Mabuse s'arrende e, definitivamente folle, si lascia rinchiudere in manicomio. Sarà davvero in condizioni di non nuocere più?
Sotto l'apparente serenità di una cittadina si nasconde un mondo oscuro dove regna l'imprevedibile e da cui gli innocenti si tengono alla larga. È l'ammaliante regno di Velluto Blu. Generato dalla fantasia di David Linch (Mulholland Drive, Twin Peaks), Velluto Blu mescola in maniera scioccante e profondamente inquietante orrore e schiettezza. Jeffrey Beaumont, un onesto giovane interpretato da Kyle MacLachlan, quando trova un orecchio umano in un campo si rende conto che la sua cittadina natale non è poi così tranquilla. Le sue indagini lo catapultano nel mistero seducente ed erotico di un assassinio che coinvolge una problematica cantante di nightclub (Isabella Rossellini) e un tossicodipendente sadico (Dennis Hopper). Ben presto Jeffrey si trova invischiato nelle loro esistenze depravate, sino al punto di non ritorno.
Jake Hoyt è una nuova recluta della polizia di Los Angeles e per diventare ispettore deve quindi sottoporsi a 24 ore di tirocinio con il sergente Alonzo Harris, un veterano della sezione antidroga che lavora da dodici anni nei quartieri più caldi della città. Alonzo, che considera Jake un pivello ingenuo e inesperto, se lo porta appresso. Poco a poco Jake comincia così a capire di che pasta sia fatto Alonzo, con il suo cinismo che lo spinge a cacciarsi nelle situazioni più complicate.
I personaggi di questo film non hanno nome e vengono indicati solo con il ruolo che svolgono. Driver è un esperto guidatore di auto di cui la malavita si serve per sfuggire agli inseguimenti della polizia dopo un colpo. Alle sue costole c'è il Detective, che non è mai riuscito a incastrare il suo avversario. Deciso a prenderlo ad ogni costo, il Detective ricatta alcuni pregiudicati costringendoli a compiere una rapina, sperando di poter prendere Driver con le mani nel sacco.
Sul pianeta Kripton é il 1948 quando il tribunale sta giudicando tre traditori. Il presidente del tribunale manda suo figlio Kal-El in salvo sulla terra, dove a causa della diversa atmosfera assume poteri straordinari. Viene adottato da una copia diventando così Clark Kent.
Javier Rodriguez e Manolo Sanchez sno due poliziotti impegnati a contrastare il traffico di droga sul confine tra Stati Uniti e Messico. Il loro capo è il generale Salazar, il principale nemico dei cartelli della droga. Ogni giorno i due sono tentati di appropriarsi di parte dei carichi sequestrati e di arricchirsi. Javier è il più resistente alle pressioni. Intanto negli Stati Uniti il giudice della Corte Suprema dell'Ohio, Robert Wakefield, viene incaricato dal Presidente di coordinare un'efficace attività antidroga con i partner messicani. A casa però Robert e la consorte debbono assistere impotenti al precipitare nell'abisso della dipendenza della figlia sedicenne. Carlos Ayala, un trafficante ricco di coperture, rischia di venire incastrato in fase processuale da un testimone eccellente.
Roy è un baro da strapazzo che lavora in coppia con Frank. La loro società è fruttuosa: Roy è ricco e vive in una bella casa, asettica e ordinata. Roy ha però molti problemi: lasciato 14 anni prima dalla moglie incinta, oppresso dai sensi di colpa, è afflitto da agorafobia ed è devastato dai tic. Rischia di andare in pezzi quando arriva a cercarlo la figlia adolescente, Angela, che anziché scandalizzarsi, vuole imparare il suo mestiere.
Frank vive a Copenhagen dove si guadagna da vivere con piccoli traffici di eroina, circondato da amici che, come lui, sono soltanto piccoli criminali. Un giorno, Milo, un trafficante serbo lo convince ad osare di più e a comprare a credito una grossa partita di eroina. Le cose non vanno però per il verso giusto e la polizia fa irruzione proprio mentre sta piazzando la merce. Frank riesce a fuggire ma non a portare via con sé l'eroina e i soldi e non sa proprio come mettere insieme il denaro che deve a Milo, che nel frattempo sta diventando sempre più impaziente.
Orfano di madre, morta di HIV, e cresciuto con un padre violento che abusava di lui, David, più conosciuto come Tsotsi, è il diciannovenne e spietato capobanda di un gruppo di giovani criminali, che vivono in una baraccopoli di Johannesburg. In fuga da un passato doloroso, Tsotsi ha rimosso qualunque ricordo della sua infanzia, compreso il suo vero nome: infatti nel gergo del ghetto "Tsotsi" vuol semplicemente dire "gangster". Una notte, accade che Tsotsi spari ad una donna per rubarle l'auto, senza rendersi conto che sul sedile posteriore c'è un neonato addormentato, figlio della donna. Nonostante la sua corazza di rabbia, Tsotsi decide ugualmente di prendersi cura del piccolo. Ben presto il ragazzo si renderà conto che nelle sue condizioni sarà difficile anche soltanto nutrire il bambino.
Nonostante la Legion d'onore per l'operato svolto contro il famigerato criminale Fantomas, l'ispettore Juve ha poco da festeggiare, perché il perfido malvivente ne ha combinata un'altra delle sue con il rapimento dello scienziato nucleare Marchand. Prevedendo che Fantomas prenderà poi di mira l'assistente dello studioso, il professor Lefévre, il giornalista pasticcione Fandor si sostituisce a lui con un'abile mascherata, durante un congresso a Roma.
Porter e Val sono due ladri, molto amici tra loro che rubano 130 mila dollari ad un gruppo di malviventi cinesi. Al momento di dividere il bottino, Val, con la complicità della moglie di Porter, Lynn (attirata con l'inganno), si prende tutti i soldi mentre la moglie spara al marito, convinta di ucciderlo. Porter, però, guarisce e ha una sola idea: riprendere la sua parte di soldi e uccidere Val. Quando torna a casa, ritrova la moglie Lynn oramai abbandonata da Val e distrutta e la notte stessa muore per una dose di eroina. Da qui parte la caccia a Val, che nel frattempo è entrato a far parte di una potentissima organizzazione criminale, detta l'"Organizzazione"; lo farà con l'aiuto di Rosie, prostituta d'alto bordo e causa del tradimento della moglie. La sua ricerca si tramuta in una escalation continua: l'Organizzazione protegge i propri associati e per riavere quei soldi Porter si ritrova a sfidare l'intero sistema, polizia e mafia cinese inclusi.
Con uno dei suoi travestimenti, l'inafferrabile ladro si presenta in un castello scozzese e annuncia agli ospiti che imporrà loro una tassa sulla vita. Con de Funès come spalla nei panni del maldestro Juve, Marais si diverte molto con acrobazie e travestimenti a fare il genio del crimine in chiave di farsa. Un po' meno noi.
Rifacimento di Bob le Flambeur (1956) di Melville, film di basso costo e di magri incassi, ma ammirato dai futuri registi della Nouvelle Vague. Come possa essere – discutibile fin che si vuole – originale un remake lo dimostra Jordan, che l'ha scritto e diretto. Attenti al titolo inglese: allude al buon ladrone del Golgota (Luca, 26, 40-43). È Bob che vive nei bassifondi di Nizza nel 2000: rapinatore, giocatore d'azzardo, alcolista, eroinomane, ma anche capace di salvare una ragazza dell'Est dal giro della prostituzione e rispettato dal locale commissario di polizia che non vorrebbe vederlo ritornare in prigione. All'azione provvede la preparazione di un colpo al Casinò di Montecarlo che fa da copertura a un altro colpo ancor più rocambolesco, tra contrattempi e tradimenti.
Nella città di New York si è verificato un duplice omicidio. De Niro è il poliziotto di grande esperienza ma anche di grande umanità che si occupa del caso, in una società in cui gli assassini ingaggiano esperti per ricostruirsi un' immagine e fare pubbliche confessioni in TV in prima serata. Il ritmo serrato, incalzante non è dato tanto dalla ricostruzione della verità e dalla scoperta dell'assassino quanto, piuttosto, dall'accanimento dei media, disposti a tutto per realizzare lo scoop e conquistarsi i " quindici minuti di celebrità".
Un poliziotto, cercando di aiutare un'amica preoccupata per la figlia, si imbatte casualmente in una banda che sta progettando una rapina, di cui fa parte la bella Erin. I malviventi imprigionano il poliziotto perché non li intralci, e affidano a Erin il compito di sorvegliarlo. Ma le cose, in un moltiplicarsi di doppi e tripli giochi, non andranno secondo i piani.