Shukichi e Tomi, ormai vicini ai settant'anni, decidono di affrontare un lungo viaggio per Tokyo per visitare i propri figli prima che sia troppo tardi. Arrivati alla capitale, l'accoglienza non è quella attesa: sia il primogenito Koichi che la sorella Shige hanno troppi impegni di lavoro e sembrano vivere la presenza degli anziani genitori più come un fastidio che come una gioia. Solo Noriko, vedova da otto anni del secondogenito Shoji, dimostra un sincero affetto per gli ex suoceri, nonostante non ci sia alcun legame di sangue ad unirli.

Due amici, Raju e Farhan, iniziano a cercare un amico, Rancho, che non vedono più da quando erano giovani. Nel corso della loro ricerca, i protagonisti avranno modo di onorare una scommessa fatta in gioventù e poi dimenticata, manderanno a monte un matrimonio e prenderanno parte ad un funerale dove le cose andranno completamente fuori controllo. Contemporaneamente, i due inizieranno un viaggio interiore attraverso i propri ricordi e le avventure trascorse insieme al loro amico Rancho.

Ottobre 1957, Coalwood, cittadina mineraria del West Virginia. Il cielo notturno è solcato dalla scia luminosa dello Sputnik, il primo satellite, lanciato dai Sovietici, in orbita attorno alla Terra. Per il diciassettenne Homer H. Hickam jr. è come una folgorazione: costruire razzi costituirà il passaporto per sfuggire al destino che lo vuole minatore, come tutti a Coalwood. Il ragazzo non si lascerà bloccare né dall'iniziale ostilità del padre, autoritario sovrintendente della miniera, né dai primi insuccessi; con l'aiuto di 3 coetanei e col sostegno della sua professoressa di Chimica e Fisica, parteciperà al concorso scientifico indetto per tutte le scuole della nazione; e vincerà il primo premio anche grazie al padre, che gli procurò i pezzi che gli erano stati rubati durante il concorso. Il suo ultimo razzo lo dedicò alla professoressa Riley, morta di morbo di Hodgkin.

Karen (Audrey Hepburn) e Martha (Shirley MacLaine) sono due insegnanti che dirigono una scuola privata femminile. La vita scorre tranquilla per le due amiche. La scuola va molto bene e Karen prepara le nozze con il suo promesso sposo Joe (James Garner), il dottore locale. La loro vita viene, però, distrutta quando una loro studentessa, dopo essere stata punita, mette in giro la voce che il rapporto delle due amiche sia più profondo di quel che possa sembrare. Immediatamente il paese si rivolta contro le due insegnanti, accusate di omosessualità. I genitori ritirano le loro figlie dalla scuola e Joe viene licenziato dall'ospedale per aver preso le difese delle due donne. Quando la giovane studentessa che le aveva accusate confessa di essersi inventata tutto, la città cerca di riparare al torto, ma è troppo tardi. Scossa e stravolta dalle vicende, Martha, dopo aver confessato a Karen di essere stata da sempre effettivamente innamorata di lei, si toglie la vita.

Un giovane architetto difende con fermezza le proprie idee e, piuttosto che accettare di seguire la corrente, lavora come minatore; conosce e si innamora di Dominique, la figlia del proprietario della miniera. Ma nonostante la passione che li lega la ragazza sposa il direttore di un importante giornale: questi, suggestionato dalla moglie, finisce per sostenere il giovane. In questo modo l'architetto può realizzare i suoi disegni decisamente fuori del comune.

Dopo essere stata cacciata da due istituti in un anno, Annabelle viene mandata in una scuola cattolica dove incontrerà alcune ragazze dal passato difficile ed un'insegnante che diventerà per lei una figura molto importante.

A Malmoe, in Svezia, durante la Seconda Guerra Mondiale, Stig e Viola iniziano una storia d’amore: lui ha 15 anni e lei 37 ed è l’insegnante di Stig. Stig è attratto dalla bellezza e dalla maturità di Viola e lei vede in lui un sollievo dalla miserabile relazione col marito, infedele ed alcolizzato.

In un'imprecisata e kafkiana colonia penale di nani scoppia una distruttiva rivolta che, in un crescendo continuo, porta alla violenza contro cose, animali e persino contro i più deboli degli internati. Forse il più estremo e allucinato dei film di Werner Herzog, una potente metafora della rivoluzione senza scopo e della follia, scrutata dal basso, dall'ottica rovesciata ma speculare di un mondo composto solo di lillipuziani.

Ambientato in un immediato futuro, dove il mondo e' militarizzato e le frontiere sono chiuse. Il lavoro e' virtualizzato ed e' stata creata una rete globale digitale che interconnette menti ed esperienze. Tre estranei rischiano le loro vite per connettersi fra loro e rompere le barriere della tecnologia.

Un ex sceriffo e un ex operaio, ritirato dopo il martirio di suo fratello 30 anni prima, affrontano una minaccia per la loro città.