Berlino, anni Quaranta. Bruno è un bambino di otto anni con larghi occhi chiari e una passione sconfinata per l'avventura, che divora nei suoi romanzi e condivide coi compagni di scuola. Il padre di Bruno, ufficiale nazista, viene promosso e trasferito con la famiglia in campagna. La nuova residenza è ubicata a poca distanza da un campo di concentramento in cui si pratica l'eliminazione sistematica degli ebrei. Bruno, costretto ad una noiosa e solitaria cattività dentro il giardino della villa, trova una via di fuga per esplorare il territorio. Oltre il bosco e al di là di una barriera di filo spinato elettrificato incontra Shmuel, un bambino ebreo affamato di cibo e di affetto. Sfidando l'autorità materna e l'odio insensato indotto dal padre e dal suo tutore, Bruno intenderà (soltanto) il suo cuore e supererà le recinzioni razziali.

Dresda, 1938. Kurt Barnert ha pochi anni e una passione segreta per la zia Elizabeth, una fanciulla sensibile con cui frequenta i musei, fa lunghe passeggiate e suona il piano. Prodigiosa ma fragile nella Germania nazista non c'è più spazio per le persone come lei. Ricoverata in un ospedale psichiatrico fa appello al cuore del Professor Carl Seeband perché non la sterilizzi ma il suo destino sarà più crudele e preludio di uno sterminio abominevole. Sopravvissuto al bombardamento di Dresda e cresciuto nel blocco dell'Est, Kurt ha un talento per il disegno e apprende gli studi classici imposti dal realismo socialista. Ma l'incontro con Ellie, figlia del ginecologo nazista che ha condannato sua zia, e il passaggio all'Ovest, cambieranno il suo destino artistico e riemergeranno il rimosso.

Una storia sull'effetto del bombardamento atomico di Hiroshima sulla vita di un ragazzo e sulla vita del popolo giapponese.

Un gruppo di reduci italiani da Auschwitz, liberati dai russi, intraprendono una lunga marcia per raggiungere la loro patria. Per Primo questa è l'occasione per osservare con occhi nuovi la sorprendente realtà dell'Europa liberata dal nazismo e per riprendere contatto con il proprio corpo, l'amicizia e l'amore.

Basato sull'ultima confessione di Adolf Eichmann fatta prima della sua esecuzione in Israele al capitano Avner Less, un giovane agente della polizia israeliana, sul suo passato di architetto dei piani di Hitler per la soluzione finale.

Nell'arco di tre giornate Mario Rigoni Stern narra a Marco Paolini la sua vita