La tormentata saga della famiglia Ekdhal di Uppsala agli inizi del secolo, vista con gli occhi dell'adolescente Alexander e della sorellina Fanny. Fortemente autobiografico, è il film-testamento di Bergman e un omaggio al teatro e al cinema: due mondi nei quali "tutto può accadere, tutto è possibile e verosimile".

La trama segue fedelmente la nota fiaba di Collodi: la nascita del burattino sotto le mani di Geppetto e il suo pellegrinaggio attraverso le vie del mondo. L'incontro con i famosi personaggi: il grillo parlante, Mangiafuoco, il gatto e la volpe, la Fatina Azzurra, Lucignolo. Il paese di Bengodi. L'avventura con il mostro marino e il ritrovamento di Geppetto e la maturazione del burattino a ometto onesto.

Una coppia di rifugiati, dopo essere arrivati in Gran Bretagna dal Sud Sudan, si ritrovino a richiedere asilo politico e a cercare di adattarsi a una nuova vita. Dopo aver lottato per sopravvivere agli orrori della guerra nella loro patria, i due vanno a vivere in un alloggio a loro assegnato. A causa delle leggi inglesi sull'immigrazioni e sull'assegnazione delle abitazioni, la coppia non può lasciare assolutamente la casa, altrimenti perderebbe la possibilità di alloggio. Peccato che i due non sanno quale oscuro male sia nascosto sotto quel tetto, infatti la casa è infestata da sinistre e maligne presenze...

Capace di malvagità atroci, la bambola è custodita in un museo dell’occulto nel Connecticut – visitato solamente da un prete che la benedice due volte al mese. John Form ha trovato il regalo perfetto per sua moglie che è incinta, Mia, una bellissima e rara bambola vintage che indossa un abito da sposa bianco candido. Ma la felicità di Mia per il dono della bambola durerà molto poco. Durante una notte terrificante, la loro abitazione viene invasa da una setta satanica che attacca violentemente la coppia, lasciandosi dietro terrore e sangue. I membri della setta hanno creato un’entità talmente malvagia che nessuna delle atrocità commesse quella sera potranno eguagliare la crudeltà di cui è capace la dannata…Annabelle.