La giovane ma non bella Funny Brice si esibisce, come ballerina e cantante, in un teatro di second'ordine. Ingaggiata dal grande impresario Florenz Ziegfeld, Funny finisce a Broadway, riscuotendo, fin dalla prima apparizione, uno splendido successo. Giunta a Baltimora, ritrova l'affascinante Nicky Arnstein, un giocatore professionista conosciuto agli esordi della propria carriera. Dopo una settimana di vita in comune, egli le annuncia la sua partenza per l'Europa; con decisione improvvisa Funny abbandona la compagnia e lo segue.
Due ragazzi entrano in una stanza rotonda: una giostra che gira velocemente su se stessa. La forza centrifuga li spinge contro la parete e loro sono felici: sono insieme e si amano. Un "Heaven", come recita la prima didascalia, che viene trasformato dalla droga e dalle sue conseguenze in "Heart" e, poi, "Hell". Il "paradiso" è descritto dal regista Neil Armfield con un tocco leggero e ironico: eroina e amore si intrecciano nella vita dei due come uno stesso vortice di ebbrezza. Sulla "terra", e ancor di più all' "inferno", i problemi emergono insormontabili: la prostituzione per lei è insostenibile, così come il tentativo di disintossicarsi, e come la gravidanza. L'esperienza della "nascita", porta i due direttamente all'inferno, ma forse non fino al suo fondo...
Sposati da 50 anni, Grant e Fiona sembrano ancora molto legati l'un l'altra e la loro vita quotidiana è piena di tenerezza e umorismo. La loro serenità sembra vacillare solo in conseguenza degli occasionali e attentamente limitati riferimenti al passato, che sembrano far trapelare che forse il loro matrimonio non è stato solo rose e fiori. La tendenza di Fiona a riferirsi sempre più spesso al passato, oltre alla sua perdita di memoria più evidente ogni giorno che passa, creano una tensione che viene però generalmente dissipata facilmente dall'uno o dall'altra. Quando i vuoti di memoria diventano più lampanti e drammatici, nessuno dei due può ignorare che Fiona sia stata colpita dal morbo d'Alzheimer. A quel punto Grant, che teme che la vita di Fiona sia in serio pericolo, intraprende quello che sarà un autentico viaggio d'abnegazione per permettere alla moglie di essere felice per l'ultima volta.
Joanna e Mark si sposano dopo essersi conosciuti durante un viaggio in autostop per l'Europa. Il film segue le vicende della loro vita insieme, lungo dieci anni di matrimonio, dall'amore iniziale, alle tensioni, i tradimenti e la nascita della figlia fino alla decisione di divorziare. Il ricordo degli episodi che li hanno avvicinati e allontanati, tutti legati al viaggio, porteranno la coppia a comprendere la loro relazione e a scoprire il sentimento che ancora li lega l'uno all'altra.
Finn deve riflettere se accettare una proposta di matrimonio. Ritorna dunque nella casa di sua nonna, dov'era stata felice, ma naturalmente tutto è cambiato. Le anziane ospiti sono più interessate a restaurare una vecchia coperta (l'American Quilt) che risale ai tempi dei pionieri e a rievocare i tempi che furono, con tanto di errori, rimpianti e miserie.
Marc un giorno decide di tagliarsi i baffi. Niente di eccezionale se non fosse per il fatto che li porta sin da quando era ragazzo. Si aspetta quindi che sua moglie Agnes commenti (positivamente o negativamente) il fatto. Invece nulla. Neppure le altre persone del suo entourage sembrano accorgersi del cambiamento. Nel momento in cui si decide a chiedere un parere gli viene detto che la domanda è assurda: lui non ha mai portato i baffi quindi... Inizia così una spirale di presunta follia che coinvolge in modo particolare la coppia. Agnes vuole farlo visitare da uno psichiatra. Lui si convince sempre più o che sia lei a non essere più in sé o che si tratti di un complotto ordito ai suoi danni. Un viaggio ad Hong Kong dovrebbe aiutarlo a fare chiarezza.
Pippa Lee (Robin Wright Penn) è una donna che conduce una vita affascinante e privilegiata. È la moglie devota di un editore (Alan Arkin), che ha tuttavia molti anni più di lei, ha due figli già cresciuti e un amico fidato con cui parla spesso di sé. Tuttavia quando accetta di trasferirsi con il marito in Connecticut, in una comunità di pensionati, il suo solido mondo viene messo alle prova. E l'immagine idilliaca che ha costruito intorno alla sua persona mostra fantasmi di un'altra Pippa Lee, che emerge dal passato e con la quale deve confrontarsi.
Kay e Frank si incontrano in un orfanotrofio e si innamorano. Ma a sedici anni, Frank tenta una stupida rapina in banca e finisce in prigione per otto anni. Nel frattempo Kay conosce Mike, un uomo d'affari, che sposa. Frank viene rilasciato dalla prigione e corteggia Kay. Sebbene sia felice con Mike, i vecchi ricordi e la gelosia di suo marito le fanno passare sempre più tempo con lui.