Argomento: lo sterminio degli ebrei ungheresi deciso da Hitler nel 1944. Svolgimento: immagini di repertorio che ricostruiscono l'Ungheria della prima metà del Novecento; testimonianze di uomini e donne che furono arrestati, portati nei lager e, sopravvissuti, andarono a vivere negli Stati Uniti. Queste persone tornano oggi in Ungheria a visitare di nuovo i luoghi di un tempo.
Questo documentario esamina come e perché migliaia di tedeschi comuni hanno provocato atrocità durante l'Olocausto nel ruolo di agenti della polizia nazista.
Nella Berlino del 1902, due ufficiali - il britannico Clive Candy e il prussiano Theo Kretschmar-Schuldorff - si misurano in un duello originato dall'amor di patria e dal senso dell'onore. Non basteranno né due conflitti mondiali combattuti su fronti contrapposti né la passione per un'unica donna a scalfire la profonda amicizia e il rispetto reciproco che ne scaturiranno.
Sconfitto in Africa, aderisce a una congiura contro Hitler. Scoperto è costretto al suicidio.Il maresciallo Edwin Rommel comanda l'Africakorps tedesco ed è ammirato, per la sua abilità strategica, anche dal nemico. Viene sconfitto a El Alamein da forze preponderanti ed è nominato vicecomandante delle truppe del Vallo Atlantico. Si unisce ai congiurati che attentano alla vita di Hitler il 20 luglio del 1944, ma il dittatore sopravvive e Rommel viene costretto a suicidarsi per evitare rappresaglie contro la sua famiglia. Avvincente nella sua struttura narrativa abilmente articolata, il film rende merito alla figura del protagonista (pur se nemico), sia come soldato che come uomo. Ottima interpretazione di Mason, sobrio e intenso nel ruolo di Rommel.
Thomas Hart (Colin Farrell), studente di legge, si arruola nell'esercito durante la seconda guerra mondiale. Durante un'imboscata viene fatto prigioniero e mandato in un campo di prigionia tedesco. Qui, su ordine del colonnello McNamara (Bruce Willis), ufficiale americano più alto in grado dei prigionieri, alloggia nelle baracche della leva, invece che in quella degli ufficiali. Poco tempo dopo arrivano al campo altri due prigionieri, due piloti neri, che, seppure ufficiali, vengono anch'essi alloggiati nelle baracche della leva e la loro custodia viene affidata al tenente Hart. I due neri vengono malvisti dal resto della truppa tanto da far trovare un'arma da taglio nella branda di uno dei due che verrà perciò sommariamente fucilato dai tedeschi. Nei giorni seguenti, un aereo abbattuto in combattimento precipita nel campo e devasta la baracca adibita a teatro e la stessa notte viene ucciso il sergente americano che aveva incastrato il nero.
Settembre 1942: Mentre le truppe di rommel attraversano l'Egitto, un'unità di forze speciali britannica, composta da ebrei tedeschi che servono agli inglesi, nonostante il risentimento reciproco tra i due, rapisce un ufficiale canadese esperto topografo tenuto prigioniero dai francesi di Vich in Algeria. L'ufficiale, Donald Craig, liberato dal Capitano Bergman dovrà guidare una società di commandos inglesi e ebrei tedeschi attraverso 800 chilometri di Sahara per eliminare il deposito di carburante di Tobruk, indispensabile a Rommel per continuare la guerra africana. Ma arrivati a Tobruk, la battaglia diventa cruenta...
Nel 1944 un misterioso sottomarino tedesco affonda, uno dopo l'altro e a colpo sicuro, tutti i mercantili che transitano per l'Oceano Indiano. Il commando alleato scopre che il sottomarino è avvisato della presenza delle sue "prede" da alcune spie che hanno base su un mercantile in disarmo ancorato nel porto neutrale di Goa. Il controspionaggio inglese organizza così una squadra di volontari per distruggere la nave.