Do-joon è un ragazzo con problemi mentali, bizzarro ma apparentemente inoffensivo, che viene accusato del brutale omicidio di una ragazza. La madre si rifiuta di accettare questa verità e, dopo aver compreso che polizia e avvocati non vogliono fare niente per sovvertire l'andamento delle cose, si impegna da sola nell'impresa di scoprire il vero colpevole e scagionare così il figlio.

Il diciottenne Lauden Swayne (Matthew Modine) è il campione di Stato nella propria categoria, la Lotta è la sua unica passione e trascorre il proprio tempo in duri allenamenti e diete con lo scopo di poter sfidare e battere il campione Shute (Frank Jasper) del distretto di Columbia|Washington. Ma la tranquillità della sua vita e le ambizioni vengono messe alla prova da Carla (Linda Fiorentino) un'artista di San Francisco che si dirige verso Los Angeles che un giorno entra a far parte della sua vita stravolgendola. Louden si innamora subito di lei e la invita a restare a vivere con lui e suo padre (Ronny Cox), fa del suo meglio per conquistare il suo cuore e convincerla a rimanere, rischiando di dimenticare le sue ambizioni atletiche, ma Carla più realista e pragmatica lo spinge a non perdere l'occasione e a battersi per il titolo; la vittoria è l'epilogo di avvenimenti che come riflette il protagonista vanno vissuti al meglio delle possibilità.

È la storia d’amore fra due senzatetto, un adolescente ingenuo e un traffichino. Ekaj incontra Mecca che lo prende sotto la sua protezione. Mecca ha l’AIDS insieme a molti altri problemi. Si sballa tutto il giorno ma riesce lo stesso ad essere l’unica voce della ragione nel mondo senza speranza di Ekaj. Insieme girano la città alla ricerca di soldi e di un posto dove dormire. Anche se Ekaj racimola un po’ di soldi prostituendosi, si ritrova abbandonato e sprovvisto dell’essenziale per sopravvivere in città. La loro solitudine reciproca porterà ad una vera amicizia.