In un campeggio estivo due ragazze scoprono di essere gemelle: le due infatti sono state separate in culla dei genitori, che decisero di lasciarsi e dividersi le bimbe. Le due ragazze allora decidono di scambiarsi i ruoli per conoscere il genitore che non hanno mai avuto e progettare il loro ricongiungimento….

Tyler Gage è un piccolo malfattore che, in seguito a un'irruzione notturna nella Maryland School of the Arts, viene condannato a un consistente numero di ore di rieducazione da trascorrere nell'Istituto. Qui incontra Nora, ballerina di danza classica che ha puntato tutto sul saggio finale che potrà segnare in modo determinante il suo futuro. I due, pur provenendo da mondi diversi (o forse proprio per questo) provano un feeling immediato sia sul piano del sentimento sia su quello del ballo. Tyler, con la street dance in cui è abilissimo, conquista subito il cuore e le gambe della ragazza.

Seconda metà dell'Ottocento. E' in corso la guerra ispano-americana. Il Tenente Boyd è a capo di una guarnigione sulle montagne della Sierra Nevada. Un giorno, arriva al campo un uomo stremato che racconta di essere sfuggito da una caverna in cui era rimasto imprigionato con alcuni compagni che, dopo qualche tempo, avevano iniziato a praticare il cannibalismo.

Nell'iraniana città fantasma Bad City, un posto intriso di morte e solitudine, i cittadini sono ignari di essere inseguiti da un vampiro solitario.

Sulla scia dello scandalo al ballo scolastico la principessa Margrethe desidera normalità mentre fatica a mantenere la sua perfetta facciata quando affronta drammi familiari.

Rocco deve trovare una moglie per accedere al fondo fiduciario e Rocky ha tanto bisogno di un lavoro: il loro matrimonio inizia così e finisce con molto altro...

Il film "The Producers" parla di un produttore di Broadway ormai in rovina, Max Bialystock (Nathan Lane), a cui un ragioniere timido e spesso isterico, Leopold Bloom, fa capire che, truffando potrebbe fare più soldi con un fallimento che con un grande spettacolo. Quindi i due prendono un pessimo copione, una storia dedicata ad Hitler, un pessimo regista gay, Roger DeBris (Gary Beach) e danno al nazista Franz Liebkind (Will Ferrell), scrittore del copione scelto, il ruolo del Führer per mettere in scena il peggior musical di sempre. Ma il loro attore protagonista si ferisce e il suo ruolo viene interpretato dal regista gay. Quindi il musical appare al pubblico satirico e spiritoso: gli investitori pretendono quindi i loro soldi costringendo Leo alla fuga a Rio de Janeiro con i soldi e la fidanzata Ulla (Uma Thurman) e facendo finire Bialystock in prigione.

Essere innamorate e fidanzate con un avvocato di successo, ed essere bruttine e impacciate, può essere una di quelle fortune che capitano a pochi, ma essere corteggiati da uno come Hugh Grant, sempre molto dandy, ha dell'incredibile. La vita di Bridget Jones, giornalista televisiva da sbarco, che riesce a rendere ridicolo il più semplice dei servizi, sembra avere raggiunto l'equilibrio. Ha un uomo affascinante con una pazienza zen, da chiamare in ogni momento della giornata (anche durante le riunioni più importanti); ha un lavoro che l'appaga; ha diverse amiche confidenti. Bridget non ha però fatto i conti con la gelosia. L'assistente del fidanzato, è infatti una bella, brillante, gentile ragazza, dalle gambe lunghissime (con le gambe fin qui, dirà Bridget, indicando il proprio seno). Le giornate della protagonista si riempiono, così, di dubbi, pensieri che la riconduranno al pensiero dell'originaria e impenitente vita da single.

Tilo è una maga delle spezie: vende i suoi prodotti in un piccolo negozio di Oakland e le sue miscele sono in grado di soddisfare qualsiasi desiderio.

Michal, un'ebrea ortodossa sulla trentina, viene lasciata dal promesso sposo a tre settimane dal matrimonio. Decide però di non cancellare gli elaborati preparativi per la cerimonia ma di trovare invece un uomo da sposare in esattamente 22 giorni. "Ho la sala, l'abito, la data e 200 invitati", afferma Michal, "non sarà difficile trovare marito". Come premessa comica potrebbe essere spassosa. Il problema è che Un appuntamento per la sposa, opera seconda della regista ebrea ortodossa Rama Burshtein dopo La sposa promessa (la cui protagonista, Hadas Yaron, vinse la Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia nel 2012), non è una commedia tout court, ma vuole anche essere una riflessione sulla società ebrea ortodossa e il ruolo che la tradizione gioca sui rapporti fra uomini e donne.

Nella California del sud vive la studentessa Buffy, majorette della sua scuola, che si sente dire da un misterioso Mr. Merrick che lei è la creatura scelta per sconfiggere i tanti vampiri che infestano la zona. Dopo il necessario addestramento e dopo molte vicissitudini, Buffy avrà l'occasione di dare prova di sé nel ruolo di antagonista vincente delle mortifere entità.

Il film racconta la storia di Isabel Bigelow (Nicole Kidman), giovane strega che ha deciso di vivere una vita normale, di trovarsi un lavoro, degli amici e l'amore, come i comuni mortali. Un giorno, mentre si trova in una caffetteria, viene notata dal famoso attore Jack Wyatt, ammaliato dal modo in cui arriccia il naso, che le offre un lavoro come interprete di Samanta nel remake della serie televisiva Vita da strega. Isabel, innamoratasi dell'attore, accetta, ma scopre che la vuole usare solo per ritrovare il successo perduto. Alla fine Jack, resosi conto del talento di Isabel, le dà una vera parte; nel frattempo tra i due nasce una storia che si complica quando lei gli svela di essere effettivamente una strega.

Il protagonista è uno yuppie di New York che si sorprende a dialogare con il suo organo sessuale che gli propone una scalata al successo e alle donne, senza porsi più alcuna remora morale. Lo yuppie gli dà ascolto. E fa bene. Farà un monumento al suo "consigliere" (cioè un grattacielo a forma di membro).