Shrek, un orco dal cuore d'oro, insieme al suo "destriero" Ciuchino cerca di tornare in possesso della sua palude, ora occupata dai personaggi delle fiabe, i quali sono stati imprigionati dal perfido Lord Farquaad, tiranno della terra di Duloc. L'orco e l'inseparabile asinello devono inoltre darsi da fare per liberare una principessa sottoposta a un sortilegio e tenuta prigioniera in un castello sorvegliato da un drago.

Ash (Bruce Campbell) porta la fidanzata Linda (Denise Bixler) nella casetta nei boschi del primo film. Lì trova un registratore a nastro che, azionato, fa sentire le parole del professor Knowby che racconta di quando ha trovato il Libro dei Morti e ha cominciato a tradurlo. Poi il professore declama alcuni passi dal Libro e così facendo risveglia una forza maligna che dal bosco precipita su Linda che conseguentemente attacca Ash prima di essere decapitata e seppellita da lui. Scampato in qualche modo, Ash cerca di fuggire in auto, ma trova il ponte divelto. Torna la notte e Ash è costretto a rifugiarsi di nuovo nella casetta. Annie (Sarah Berry), la figlia del professore, e un collaboratore del padre vanno verso la casetta per prendere la traduzione del Libro dei Morti, ma trovano il ponte interrotto. I due assoldano perciò una coppia di avidi locali quali guide per prendere un sentiero alternativo. Intanto, Ash deve lottare contro la propria mano posseduta.

I 40 giorni al fronte, in Iraq, di una squadra di artificieri e sminatori dell'esercito statunitense, unità speciale con elevatissimo tasso di mortalità. Quando tutto quel che resta del suo predecessore finisce in una "cassetta del dolore", pronta al rimpatrio, a capo della EOD (unità per la dismissione di esplosivi) arriva il biondo William James, un uomo che ha disinnescato un numero incredibile di bombe e sembra non conoscere la paura della morte. Uno che non conta i giorni, un volontario che ha scelto quel lavoro e da esso si è lasciato assorbire fino al punto di non ritorno.

Angelique (Audrey Tautou), una giovane studentessa, è innamorata di un dottore, Loic (Samuel Le Bihan) già sposato. Si assiste a tutti i tentativi fatti dalla ragazza affinché l'amante lasci la donna, in attesa di un bambino, che finiscono sempre per naufragare, compreso il viaggio a Firenze progettato dai due amanti. Alla fine il film "torna indietro", e si assiste alla stessa storia, vista però dal punto di vista del dottore, che evidentemente vede le attenzioni di Angelique sotto una luce diversa.

Dopo la morte improvvisa del padre, quattro bambini subiscono un trattamento crudele da parte della loro spietata nonna.

Un quintetto di giovani amici della sinistra radicale USA invita a cena un camionista che si rivela un bieco nazionalista, fascistoide e violento. Uno dei padroni di casa lo uccide per legittima difesa. Digeriti i rimorsi e seppellito il cadavere in giardino, i cinque cominciano a invitare a cena e a uccidere i peggiori reazionari che gli capitano a tiro. Prima di fermarsi ne ammazzano dieci. Scritta da Dan Rosen, è una black comedy politico-culinaria che non manca di aguzza ironia nel disegno dei personaggi, dei rapporti interni al gruppo (con lo studente nero di giurisprudenza che fa da guru agli altri) e della ludica logica criminale che li guida. Ma il regista esordiente dà l'impressione di non sapere bene come padroneggiare la materia e le sue implicazioni etiche e politiche. Ripetitivo ed equivoco. Un'apprezzabile squadra di interpreti, ospiti compresi. Girato nel 1994.

Pete, un ragazzino trascurato dai genitori, si ritrova al centro del caos quando si rende conto che il terribile giorno di Natale in compagnia della sua famiglia continua inaspettatamente a ripetersi. Continuando a rivivere la giornata più e più volte, decide di prodigarsi affinché gli eventi prendano un'altra piega e la sua famiglia abbia un Natale difficile da dimenticare.

Dopo una notte brava in discoteca, Jessica, la figlia viziata di un miliardario, viene fermata dalla polizia a bordo della sua auto. A liberarla ci pensa una misteriosa signora di nome Stella. Ora Jessica è libera ma, per uno strano incantesimo (di cui è responsabile Stella, che è una fata), nessuno dei suoi parenti la riconosce più. E Jessica sarà costretta a cambiare vita, trovarsi un lavoro (come cameriera) e fare finalmente i conti col mondo reale.

Sequestrata da un gruppo di teppisti, Manu viene violentata. Il fratello accusa Manu di non aver fatto nulla per evitarlo, e allora lei lo uccide. Nadine intanto, durante una colluttazione, colpisce mortalmente la ragazza con cui divide l'appartamento. Manu e Nadine non si conoscono e quando si incontrano per caso all'uscita della metropolitana decidono di rimanere insieme e di cominciare un viaggio senza meta. Cominciano così a vagare per le periferie cittadine della Francia, attirando uomini che regolarmente eliminano con crudeltà. L'ansia distruttiva delle due ragazze le porta a lasciarsi alle spalle una scia di sangue e di delitti.