La storia di Marjane, una ragazza precoce e ribelle che, cresciuta portando scarpe da ginnastica e giocando alla lotta con i maschietti, si trova costretta ad affrontare, dall'infanzia all'età adulta, drastici cambiamenti delle proprie abitudini di vita imposti prima dalla monarchia dello Scià e poi dal regime degli ayatollah, fino alla sua partenza per l'Europa.

Ispirata dal passato ribelle della mamma e da una nuova amica, una timida sedicenne pubblica una fanzine anonima denunciando il sessismo nella scuola che frequenta.

Un avvocato inglese con uno studio legale ben avviato perde la moglie, morta durante il parto, e si trova a doversi occupare della piccola Sarah. L'uomo prima incappa in un barbone ubriaco che vuole dargli una mano e poi in Amy, una giovane cameriera completamente all'oscuro di pappe e pannolini, che, però, si offre di aiutarlo. Alla fine si dimostrerà essere la persona giusta non solo per la bambina, ma anche per il... papà.

Ambientato in Cornovaglia il film racconta la storia di Yanko Goorall, russo unico sopravvissuto del un naufragio della nave che lo stava portando nelle Americhe. Mentre sta lavorando al servizio del Sig. Swaffer, assiste alla consueta partita di scacchi tra Swaffer e il medico del paese il Dr. James Kennedy. È proprio il dottore, la voce narrante del film, che vista la notevole capacità di giocare a scacchi di Yanko, capisce che non si tratta di un uomo privo di intelletto, bensì di uno straniero, un russo appunto. Da quel giorno i due diventano grandi amici e anche gli Swaffer riconoscono a Yanko una dignità di uomo che prima gli avevano negato, iniziando a pagarlo per il lavoro svolto. Yanko nei primi giorni di permanenza nella terra straniera ha avuto modo di incontrare Amy Foster, l'unica che è stata gentile e premurosa nei suoi confronti. Dopo imparato la lingua e risparmiato del denaro, inizia quindi il corteggiamento dell'amata Amy...

I parigini Lea, Adrien e il fratellino Théo vanno in vacanza per due mesi dai nonni, nella campagna provenzale. Una casa in mezzo al nulla, senza illuminazione notturna e senza televisione: non esattamente ciò che i ragazzi si aspettavano, eppure questa vacanza finirà per sorprenderli.

Una giovane ed attraente donna si taglia le vene in un locale frequentato da omosessuali ma viene soccorsa da un uomo. La donna lo pagherà per farsi guardare per quattro notti di seguito in una casa isolata di campagna.

Anna è ammalata e Victor, il suo uomo, le è accanto. Lei però vuole la presenza dell'ex moglie di lui, Martha, che ora è in Africa. Infatti le due donne erano molto amiche prima che l'una portasse via l'uomo all'altra. Tornerà la riconciliazione ma non sarà cosa facile. Buone sia la regia che l'interpretazione, soprattutto della Sandrelli, quello che vacilla un po' sono la sceneggiatura e un finale stravagante.