Virginia, da soli tre mesi sposata a Francesco Ducci, sin da piccola aveva dimostrato doti istintive di chiaroveggenza percependo il suicidio della mamma a Dover mentre lei si trovava in collegio a Firenze. Ora, mentre ritorna in macchina dall'aeroporto ove ha salutato il marito in viaggio di lavoro verso Londra, intravvede con molti particolari un delitto che sarebbe accaduto nella villa di campagna del Ducci. Fatte delle ricerche, Virginia scopre il cadavere di Agnese Bignardi, uccisa nel 1972 e murata. La polizia incrimina Francesco, già amante della ragazza scomparsa, e lo arresta. Virginia, frugando nella visione avuta, con l'aiuto della cognata Gloria, dell'amico parapsicologo Luca Fattori e della segretaria di questi, Paola, indirizza i sospetti su Emilio Rospini, a sua volta amante di Agnese e professionalmente nei pasticci. I nuovi elementi permettono a Virginia di fare scarcerare Francesco. Ma tutto si volge a suo danno.

Una giovane turista (Fiore Argento) perde contatto con la comitiva di cui fa parte in una valle svizzera e viene trucidata. Jennifer (Jennifer Connelly), una ragazzina americana, arriva in un collegio svizzero per completare i suoi studi e apprende strane storie di ragazzine scomparse nei paraggi. Jennifer soffre di sonnambulismo (da cui per la verità credeva di essere guarita) e vagando di notte viene a contatto con l’assassino, anche se non lo vede. Trova rifugio presso un entomologo, il professor John McGregor (Donald Pleasence), che, paralitico, è assistito da una scimmietta. Jennifer ha una strano rapporto di attrazione con gli insetti ed è infatti una lucciola a guidarla la notte seguente, durante un’altra crisi di sonnambulismo, sino al cadavere della sua compagna di stanza Sophie (Federica Mastroianni).

Tre insegnanti, due uomini e una donna, in viaggio di piacere, per un guasto alla macchina devono fermarsi in una località deserta. Lì vengono raggiunti da una coppia di teppisti. I due vogliono impadronirsi della macchina, ma gli uomini reagiscono. Massacro finale. Resta viva la professoressa.

Nella stessa casa hanno preso in affitto una camera Kitty Langley una cantante e Slade, un serial killer attratto dalla ragazza. Il detective John Warwick sta indagando su una serie di delitti avvenuti nella zona di Whitechapel e piano piano inizia a sospettare proprio di Slade, allo stesso tempo anche Kitty dimostra un certo interesse nei confronti dell'uomo. Dopo aver assistito al suo spettacolo, Slade visita Kitty nel suo camerino, intenzionato a farne la sua prossima vittima ma John arriva in tempo e salva la ragazza. Slade sfugge alla polizia ma cade nel fiume dove annega.

Il menù per la perfetta estate mediterranea di Rhino prevede mare azzurro, sole ardente e 250 kg d'oro rubati con la sua banda. Ha anche trovato un nascondiglio ideale: un borgo abbandonato e remoto preso in mano da una artista in cerca di ispirazione. Sfortunatamente, però, ospiti imprevisti e due poliziotti compromettono il piano di Rhino e compagni: il luogo paradisiaco si trasforma lentamente in un raccapricciante campo di battaglia a causa di strani avvenimenti e orge.