Hubert Minel è un ragazzo canadese di sedici anni che vive nella periferia di Montréal con sua madre Chantale, che ha divorziato dal marito e padre di Hubert quando era più giovane. Il ragazzo vede raramente il padre, e questo causa ostilità tra Chantale e suo figlio, che sembra detestare ogni atteggiamento della madre. Un giorno, dopo un’abituale lite tra i due, Hubert finge con la propria insegnante, la signora Cloutier, che sua madre sia morta da tempo.
Angélique ha sessant'anni e per vivere intrattiene da sempre i clienti di un night club. Nel frattempo ha anche fatto quattro figli, la più piccola dei quali è stata data in affido a un'altra famiglia. Ora i clienti si sono fatti più rari, ma Michel, un suo habitué, dopo un periodo di assenza dalle serate al night, torna a ribadirle il suo amore e a chiederle di sposarlo. Angélique sembra dunque apprestarsi a cominciare una nuova vita, in una vera casa, accanto a un uomo che le vuole bene.
Inviata da Seoul a prestare servizio in un remoto villaggio costiero, una poliziotta viene coinvolta nella vita di una misteriosa adolescente che subisce abusi sia dal padre che dalla nonna.
Oppressa da una difficile situazione familiare ed emarginata a scuola, Marieme si unisce a un gruppo di tre coetanee dallo spirito libero che le fanno conoscere quell'orgoglio e quella solidarietà che erano sempre mancati nella sua vita. Ma trovare la propria strada verso l'età adulta si rivelerà più difficile del previsto.
Aria è una bambina di 9 anni che si ritrova suo malgrado a vivere una violenta separazione dei suoi genitori, lo strappo dalle sue “sorellastre” in una famiglia allargata. I suoi genitori non la amano quanto lei vorrebbe. Aria, strattonata nel conflitto tra suo padre e sua madre, respinta e allontanata, attraversa la città con una sacca a strisce e un gatto nero, sfiorando l’abisso e la tragedia e cercando solo di salvaguardare la sua innocenza.
Asia Argento torna a dirigere un film provocatorio e mai gratuito. La storia è quella di Jeremiah, nella realtà lo scrittore di culto JT Leroy, ragazzino strapazzato dalla vita, che ha cercato di affrancarsi raccontando nei libri quel che gli è capitato. E gli è capitata Sarah come mamma. Giovane, sbarellata e incosciente, che un giorno decide di affrontare la sua maternità, strappando il pargolo alla famiglia che l'aveva felicemente adottato. Per Jeremiah comincia una discesa agli inferi in nome dell'affetto. Dopo i primi infruttuosi tentativi di darsi una regolata, mamma ricomincia la sua vita di sempre, si prostituisce, si porta in casa chiunque, quando la casa c'è, altrimenti rovista tra i rifiuti in cerca di cibo. Ma il dramma vero deve ancora compiersi: alcuni degli uomini di mamma approfittano anche del bimbo, devastandone anima e corpo.
Vittorio conosce Bianca. I due non si sopportano, continuano a litigare e a offendersi: per questo vanno a vivere assieme. Il ménage è un disastro, finché i due scoprono che picchiandosi i rapporti migliorano. S'infilano così in un tunnel sado-maso che si conclude con un aborto per lei e un processo per maltrattamenti per lui.