Londra, 1984. Joe partecipa tra mille timidezze e ritrosie al Gay Pride e si unisce alla frangia più politicizzata del corteo, già proiettata sulla successiva battaglia in difesa dei minatori in sciopero contro i tagli della Thatcher. Guidati dal giovane Mark, i LGSM (Lesbians and Gays Support The Miners) cominciano il loro difficile percorso di protesta, che li conduce in Galles, nella remota comunità di Dulais. Superata l'iniziale ritrosia, tra attivisti gay e minatori nascerà una sincera amicizia e un'incrollabile solidarietà umana.

Billy ha undici anni, è orfano di madre e vive con il padre e il fratello, entrambi minatori. Costretto dal padre a fare pugilato, scopre in realtà una grande passione per la danza, scontrandosi con i pregiudizi dell'epoca (gli anni '80) che vedono nella danza maschile una pratica omosessuale, e nell'essere omosessuali una colpa.

Un organizzatore sindacale arriva in una comunità mineraria che è brutalmente dominata e molestata dalla compagnia mineraria.

Erasmus e Paul sono una coppia piuttosto stravagante. La loro già non ordinaria relazione viene stravolta dall'arrivo improvviso del nipotino di Erasmus in cerca di rifugio dal nonno dopo l'arresto del padre. Per i due uomini, l'arrivo del bambino, introverso e taciturno, segna l'inizio di un anno incredibile, che stravolgerà tutte le certezze della loro vita e del loro amore.