Ruby è l'unica persona udente nella sua famiglia e quando l'attività di pesca famigliare è minacciata, si ritrova combattuta tra perseguire il suo amore per la musica e la sua paura di abbandonare i suoi genitori non udenti.

Eva ha messo la sua vita professionale e le sue ambizioni personali da parte per far nascere Kevin. Il rapporto tra madre e figlio è molto complicato fin dall'inizio. Alla vigilia del suo 16° compleanno, Kevin commette l'irreparabile. Eva è combattuta tra il senso di colpa e il suo seno materno. Ha mai amato suo figlio? Qual è la sua parte di responsabilità nell'atto commesso da Kevin?

La quotidianità della banlieue di Boulogne-Sur-Mer è interrotta dall’arrivo di una troupe cinematografica intenta a girare un film. In cerca di vivido realismo, il regista seleziona i suoi interpreti tra i giovani della zona più povera e malfamata del quartiere… tra “i peggiori di tutti”, come li chiamano gli altri residenti. Mano a mano che le riprese entrano nel vivo, emergono gelosie e contrasti e le vite reali dei quattro attori esordienti si intersecano con quelle dei loro personaggi in maniera sottile e inaspettata. Miglior film Un Certain Regard a Cannes 75, I peggiori di tutti è un’opera fresca e sorprendente, divertente e commovente, con un cast di volti nuovi di assoluto talento. Un film nel film per scoprire che a volte solo attraverso la finzione possiamo arrivare alla verità. E - perché no? - a una meritata catarsi.

Rémy, un ragazzo dai capelli rossi, vive con la madre e la sorella in un piccolo appartamento parigino ma, tormentato in continuazione dai compagni della squadra di calcio in cui gioca (anche per via del colore dei suoi capelli), fugge via dopo un'esplosione di violenza domestica. Sarà seguito da Patrick - uno psicologo scolastico manipolatore e sociopatico, anche lui dai capelli rossi - con cui intraprenderà un folle viaggio verso l'Irlanda, alla ricerca di libertà in un paese che vorrebbero sentire proprio.

Gli alieni esistono e combattono una guerra sotteranea ed invisibile (tranne quando devasta strutture scolastiche) per eliminarsi a vicenda. Le razze sono due, ci sono i loreniani, in tutto e per tutto uguali a noi, scappati dal loro pianeta Natale e i mogadoriani, simile a noi ma più mostruosi, che dopo aver colonizzato il pianeta dei primi adesso gli danno la caccia sulla Terra. I mogadoriani stanno uccidendo i sopravvissuti del pianeta Lorien, e lo fanno in un ordine preciso: prima il numero uno, poi il numero due e via dicendo. Ogni volta che uno di loro muore gli altri loreniani avvertono l'evento e si illumina un tatuaggio sul loro corpo. Morto il numero tre, il numero quattro sa che è arrivato il suo turno, fortunatamente in un giorno di scuola come gli altri scopre di avere dei poteri che gli consentiranno di difendersi.

Fin dall'infanzia, Fabrizio e Laura si godono insieme le vacanze estive nel loro luogo preferito, in una foresta della Boemia che Fabrizio considera come il proprio regno. Quest'estate però Fabrizio e Laura sono cresciuti e non sono più gli stessi spensierati bambini di un tempo, ma due adolescenti alle prese con i primi turbamenti del sesso.

Alla fine di una domenica di sole, mare, tuffi e pizza, quattro ragazzini, approfittano di Irene, anche lei adolescente. Uno di loro, Ciro 16 anni, la mattina dopo va a denunciare sé e gli altri. Vengono condannati a due anni di reclusione. Quei due mondi, così opposti e diversi, finiranno coll’attrarsi, incontrarsi, fondersi. Irene e Ciro, da lontano (l’uno dal carcere di Nisida, e l’altra dalla casa meravigliosa dove vive con la famiglia in una delle zone belle della città), quasi senza accorgersene, lentamente cominceranno un irresistibile avvicinamento.