Una giovane ragazza afghana si taglia i capelli e si veste da maschio al fine di mantenere la sua famiglia dopo che i talebani hanno imprigionato suo padre.
Nel tribunale religioso di una località israeliana non specificata si esamina la richiesta di divorzio di Viviane Amsalem, che da tre anni ha lasciato il domicilio coniugale per incompatibilità col marito Elisha e risiede nel frattempo presso parenti. Per la legge israeliana, Viviane è un'emarginata sociale in libertà vigilata: non può avere nuove relazioni né una nuova famiglia. Non presentandosi alle udienze, Elisha allunga di proposito i tempi ed esaspera Viviane, il suo avvocato, i rabbini. Il dovere delle autorità religiose è preservare la "pace domestica", riconciliare le parti in causa e ascoltare le testimonianze degli amici veri e presunti della coppia. La vicenda si trascina tra rinvii continui, per cinque anni, concludendosi dopo un estenuante testa a testa tra marito e moglie, in un progressivo smascheramento di prevaricazioni e formalismi che non coinvolge tutti i presenti in aula.
Nora è una giovane casalinga e madre, che vive in un piccolo villaggio caratteristico con suo marito ei loro due figli. La campagna svizzera non è toccata dai grandi sconvolgimenti sociali che il movimento del 1968 ha provocato. Anche la vita di Nora non ne risente; è una persona tranquilla a cui piacciono tutti - fino a quando non inizia a battersi pubblicamente per il suffragio femminile, che gli uomini dovranno votare in una votazione il 7 febbraio 1971.
La storia si svolge su uno dei tanti barconi, con all'interno una sala spettacoli, veri teatri galleggianti, gli showboat che percorrevano i fiumi americani. La figlia di un impresario di uno showboat, conosce un cantante, i due si innamorano, si sposano e vanno a vivere in città, sino a quando, dopo aver perso tutto il denaro al tavolo da giuoco, il marito preferirà scomparire. La giovane abbandonata, per vivere, accetterà di cantare in un caffè concerto, sino a quando dopo anni i due si rincontreranno e torneranno a vivere insieme.
Laura, una giovane psichiatra, è prigioniera di Ramon. Ma chi è in realtà Ramon? Un pazzo? Un uomo che ha a che fare con il passato di Laura? Chi è e perché la tiene prigioniera? Nello scantinato dove è segregata, Laura guarda con orrore un video dove l'uomo confessa di essere un serial killer.In un continuo e convulso susseguirsi di colpi di scena l'unica via di salvezza per la bellissima Laura può essere il gioco che a Ramon piace tanto... "le parole incatenate"...
Ricchi, arroganti, cinici e viziati. Sono dieci studenti dell’università di Oxford ammessi nello storico ed esclusivo Riot Club, fondato nel lontano 1776. I ragazzi aspirano soltanto a lasciare un segno sulla scia delle figure leggendarie che ne hanno fatto parte, a diventare “celebri”. Ma in una serata, gli animi si scaldano e complice un vortice di alcool, un finale inquietante rovina la loro reputazione. Due le strade possibili: accusare il club per discolparsi, rischiando di essere estromessi per sempre dal giro di chi conta o barattare il proprio silenzio in cambio di un brillante futuro.
Cos'altro può desiderare Charley Pearl, affascinante miliardario in procinto di sposare la bella figlia di un riccone hollywoodiano? Ma certo: la torrida Vicki Anderson, la cantante che entra nella sua vita come un tornado. La scintilla scocca nel piano-bar dove Vicki si esibisce e fa esplodere la più scoppiettante e divertente love-story che Hollywood ricordi.