La storia prende spunto dagli esperimenti del dottor Josef Mengele, il famigerato scienziato del Terzo Reich che, dopo avere compiuto atroci esperimenti nei lager nazisti, prosegue, durante la latitanza in Brasile, la sua operazione di "pulizia" della razza ariana.

Quando la giovane scrittrice di talento Elizabeth Wurtzel vince una borsa di studio ad Harvard, vede in questa occasione la sua possibilità di sfuggire alle pressioni del suo background operaio e concentrarsi sul suo vero talento. Ma ciò che inizia in modo così promettente porta a un comportamento autodistruttivo e a una depressione paralizzante che riflette la lotta di un'intera generazione per affrontare gli effetti del divorzio, della droga, del sesso e delle grandi aspettative.

Emma Bovary (Mia Wasikowska), giovane moglie di un ufficiale sanitario di una piccola cittadina, si dà alle relazioni extraconiugali nel tentativo di scalare il suo status sociale e di trovare la vera felicità.