Marion Crane, impiegata in una società immobiliare, scappa con 40.000$ rubati dalle casse della ditta. Durante la fuga verso casa del fidanzato però, decide di fermarsi nel Motel gestito dal giovane Norman Bates e dalla madre, che però vive rintanata nella casa attigua al Motel stesso. Il capolavoro di Alfred Hitchcock.
Una misteriosa cliente (Astor) si rivolge a Sam Spade (Bogart) per ritrovare una preziosissima statuetta antica, raffigurante un falcone, a cui è interessato anche il gangster Joel Cairo (Lorre): dopo complicate vicende, Spade scoprirà che la statuetta è un falso e che la donna l’ha raggirato per ottenere un ingente somma di denaro.
L'investigatore privato Philip Marlowe viene incaricato dall'anziano generale Sternwood di scoprire chi ricatta la figlia minore. Marlowe accetta l'incarico, che si rivela però più complicato del previsto. La ragazza, sua sorella maggiore e il cognato sono invischiati in un giro poco pulito di gioco d'azzardo.
Fred Madison è un musicista sposato ad una splendida dark lady; il sospetto che la moglie lo tradisca lo induce a perdere la fiducia in se stesso e in lei, fino a trascinarlo in una spirale di follia e violenza inaudite...
Un giovane si trova per caso depositario di un pericoloso segreto di spionaggio affidatogli da una donna morente. In base a tali confidenze egli si mette alla ricerca di un certo professore per avvertirlo del pericolo che corre. La polizia, ritenendolo reo della morte della donna, lo insegue. Per due volte egli è arrestato e per due volte riesce a fuggire. Finalmente dopo drammatici episodi può smascherare i veri colpevoli.
Dopo essere stato ingaggiato per ritrovare l'ex fidanzata di un ex detenuto, Philip Marlowe viene trascinato in una rete di mistero e inganno molto complessa.
Il misterioso Louis Cyphre incarica il detective Harry Angel di ritrovare Johnny Favorite, un musicista scomparso legato a lui da un contratto. Il poliziotto privato scopre che Johnny è stato dimesso da una clinica psichiatrica con la complicità di un medico eroinomane. Durante le indagini quattro persone muoiono e i cadaveri presentano orribili mutilazioni. La porta della verità, per Angel, si apre sull'abisso.
Un'esperienza. Inland Empire di David Lynch non è un film organico, lineare, comprensibile, con un inizio e una fine definibili tali, ma è innanzitutto un'esperienza sensoriale. Un flusso di pensiero libero di un artista, che non richiede spiegazioni, ma solamente intuizioni, emozioni personali, positive o negative che siano. Si potrebbe parlare di mondi paralleli, di realtà e finzione che si fondono, si incontrano, si abbandonano, di cinema e televisione (e di pellicola e digitale), del concetto del Tempo, non sequenziale, "random" e assoluto.
Quentin è un poliziotto, Rennes un artista, Holloway un medico, Worth un architetto, Leaven una studentessa di matematica e Kazan è un giovane autistico. In comune hanno il fatto di essere stati rinchiusi in un cubo labirintico dal quale devono uscire. Provati dal terrore, i sei iniziano a sfogare la propria aggressivitià uno contro l'altro...
Benedicte e Alain Getty sono una giovane coppia, appena trasferitasi nella periferia di Tolosa. Assistente tecnico in un'azienda informatica e progettista di un rivoluzionario prototipo di 'webcam volante' una sera Alain decide di invitare a cena il proprio capo Richard con la moglie Alice, la quale però dà in escandescenze mandando a monte la serata. Il giorno seguente, dopo aver trovato un piccolo Lemming in un tubo, Alain riceve la visita di Alice in ufficio, la quale cerca di sedurlo invano, e gli confida di voler vedere morto il marito. Qualche giorno dopo la donna si reca a casa dei Getty per scusarsi della scena della cena e per raccontare a Benedicte quanto successo con Alain. La donna chiede di poter riposare e si stende in una stanza della casa, ma svegliatasi e in preda alla furia, si chiude a chiave e si suicida. Da questo momento tutto cambia per la coppia. La stessa Benedicte reagirà in maniera imprevista, facendo impazzire Alain per il dolore.
Sondra è una giornalista in erba che riceve dal fantasma di un famoso reporter, appena morto, alcune informazioni su un serial killer ancora in libertà. Sebbene grazie a circostanze ben poco credibili, Sondra ha in mano l’occasione della sua vita e insieme al mago da avanspettacolo Sid Waterman inizia a seguire le tracce del presunto assassino, l’aristocratico e affascinante Peter Lyman.
Da quando la moglie lo ha lasciato il famoso romanziere Mort Rainey è in preda ad una forte depressione e trascorre le giornate a dormire anziché a scrivere. A peggiorare le cose arriva uno psicopatico che lo accusa di aver plagiato un suo racconto. Per vendicarsi è disposto a tutto. Persino ad uccidere.
Dopo che Ingrid lascia John, si lascia trascinare in un mondo mistico e spaventoso in cui è impossibile separare la verità dalle bugie.
L'investigatore privato Philip Marlowe indaga su un caso di ricatto che coinvolge le due scatenate figlie di un ricco generale, un pornografo e un gangster.
Rains si sveglia in un labirinto formato da stanze perfettamente cubiche. Indossa una strana uniforme e non ricorda nulla del suo passato, nemmeno il suo nome. Ben presto, scopre di non essere sola, ma di condividere quella terribile vicenda con altri sventurati. Uno ad uno, i prigionieri rischiano la vita tra le trappole dell'immenso cubo. Ma, da fuori, qualcuno li guarda, li segue passo passo, ne registra i movimenti. Chi sono i misteriosi osservatori? Possono in qualche modo salvare i detenuti? Sono liberi o sono anch'essi vittime del sistema?
Il mondo dell’arte e della malavita si scontrano in questo thriller neo-noir, elegante ed erotico. Nell’Italia dei giorni nostri, il carismatico critico d’arte James Figueras ha una relazione con la provocante e attraente americana Berenice Hollis. Mentre lui è il classico antieroe in fieri con un fascino che nasconde le sue ambizioni, lei è una figura innocente che viaggia attraverso l’Europa, libera di essere chiunque desideri. I due amanti raggiungono l’opulenta tenuta sul lago di Como di Joseph Cassidy, un potente collezionista d’arte. Il loro ospite risulta essere il mecenate di Jerome Debney, il solitario J.D. Salinger del mondo dell’arte, e fa una richiesta molto diretta a James: deve sottrarre a tutti i costi un capolavoro di Debney dallo studio del pittore.