Il giovane Michael, che ha perduto entrambi i genitori, cerca la signora Brown e conosce la figlia di questa, Velvet. I due ragazzi condividono la passione per i cavalli e diventano presto amici. Durante una lotteria, la ragazzina riesce a domare e a vincere un cavallo e, insieme con Michael, lo allena per il Gran Premio di Londra. Impossibilitata a trovare un fantino, sarà la stessa Velvet a montare il cavallo e a vincere la corsa.

Siamo nel 1893, nell'India sconvolta dalle siccità, gli inglesi opprimono ancor di più il popolo indigeno (ricordiamo che l'India è stata sotto il dominio britannico per 190 anni tra il 1757 e il 1947, anno della sua indipendenza ottenuta grazie a Gandhi) costringendolo a pagare il lagaan (da qui il titolo originale della pellicola), un balzello sul raccolto. In particolare, i contadini del villaggio di Champaner, guidati dal giovane Bhuvan, sfidano a cricket gli inglesi guidati dal capitano Russell, che anzi lancia la sfida seppur pungolato.

La scontrosa e rissosa Diana non è capace di controllare la sua rabbia, ma la cosa più grave è che non intende provarci neanche. Poi un giorno scopre il mondo del pugilato. È così che inizia ad incrociare i guantoni sul ring. Da quel momento in poi ce n'è per tutti, nessuno escluso. Un gancio a Sandro, padre violento e autoritario, un diretto ai palazzoni popolari di Brooklyn, un uppercut alla scuola e alle sue compagne, un ko tecnico per Adrian, l'amore incontrato in palestra.

Il truffatore Gabriel Caine è finito in prigione per aver venduto copie di antichi capolavori, realizzati in plastica. Tra le quattro mura della gattabuia ha sentito parlare per la prima volta di Diggstown, la capitale delle scommesse sugli incontri di boxe clandestini. Gabriel cerca di imbrogliare il boss locale John Gillon, organizzando un combattimento truccato, durante il quale Roy "Honey" Palmer ex campione sfida dilettanti uno dopo l'altro. Il problema è informare Roy che gli incontri non sono veri...

Pete Bell è un coach di basket in un college, combattuto tra la fame di vittoria e i limiti delle severe regole dell'NCAA.

Ambientato tra il 1910 e il 1915, il film racconta le vicende del campione afroamericano Jack Jefferson, che consegue una serie di vittorie sul ring sconfiggendo avversari bianchi uno dopo l’altro. Presto la stampa e i razzisti caldeggiano la ricerca di una "grande speranza bianca", un pugile che possa sottrarre a Jefferson il titolo dei pesi massimi. Nel frattempo l’uomo ha iniziato una relazione con una donna bianca separata, Eleanor. Le autorità cospirano per incastrare Jack per il reato di rapporti sessuali illegali e metterlo così fuori gioco.

Dopo uno scontro, un calciatore fuoriclasse testardo che ha tutto finisce in panchina con un nuovo coach, un insegnante schivo che gli insegna ad affrontare le sue paure…

Sara Davis (Pipes), liceale quindicenne con la passione del calcio, ha la possibilità di entrare nella nazionale femminile statunitense. La sua vita è divisa tra scuola, allenamenti, amori e l'aiuto dei familiari; nonostante tutto Sara, allenata dal padre Gil (Scott Patterson), accantona i vecchi interessi nel ballo e nella fotografia per diventare una calciatrice professionista. Incoraggiata dall'amica Tutti (Lalaine) allaccia anche una storia con il fotografo della scuola, Josh (Drew Tyler Bell).