Dopo aver spartito l'impero fra i suoi tre figli, il vecchio feudatario Hidetora Ichimonji assiste allo scatenarsi di una guerra fratricida che porterà a conseguenze imprevedibili per tutta la prestigiosa casata.

Il seguito della "Sfida del samurai" è un buon film, anche se non all'altezza dell'originale. Girato da Kurosawa per sfruttare il successo del precedente, risulta, comunque, un film valido e divertente, nelle corde del Kurosawa più avventuroso.

Durante le lotte per la conquista del potere a Kyoto, nel Giappone del XVI secolo, il principe Shinge Takeda, ambizioso e valoroso, muore. Prevedendo la riscossa dei rivali, trattenuti dalla sua fama, il morente chiede al fratello Nobukado e al figlio Katsuyori, e a tutti i generali del clan, di rimanere nei propri territori e di nascondere la sua morte. Nobukado, trovato un ladro in procinto di venire crocifisso e avendolo salvato per la sua somiglianza con Shinge, convince tutti a farlo passare per il principe morto. "Kagemusha" - che significa: "ombra di Shinge" - accetta per interesse e tenta di approfittare della situazione.

Tokyo, fine della seconda guerra mondiale. Il gangster Matsunaga, rimasto ferito durante il "lavoro", va a farsi curare dal Dr. Sanada. Scopre così di avere la tubercolosi ma, troppo orgoglioso per ammetterlo, rifiuta l'aiuto del dottore, intenzionato a guarirlo. Il medico però non si dà per vinto e, nonostante le brutali reazioni dell'uomo riesce, dopo ostinati tentativi, a convincerlo a curarsi.

Ken Kaneki, studente di Tokyo dalla vita tranquilla, viene quasi ucciso dall'attacco di un ghoul, una delle creature soprannaturali che si nutrono di carne umana e che da tempo vivono sulla Terra. Salvato grazie a un trapianto che lo trasforma in un ibrido tra uomo e ghoul, trova allora rifugio all'Anteiku, un locale gestito da gente che un tempo reputava mostri e unico posto in cui può sentirsi al sicuro. Quando i desideri di vendetta degli uomini si fanno sempre più minacciosi, Kaneki rischierà la sua vita per proteggere il mondo che lo ha cambiato per sempre.

Il giovanissimo Daniel vittorioso in una dura gara di "Karate", grazie all'addestramento fatto sotto le vigili cure di Miyagi, vive nella sua linda casetta nippo-americana. Profittando dei preziosi consigli e della impeccabile tecnica del venerato maestro di arti marziali, il simpatico ragazzo ha raggiunto un traguardo prestigioso, maturando con la nuova disciplina la propria personalità anche sul piano caratteriale e morale. Quando Miyagi viene richiamato nel suo villaggio natale presso Okinawa dalla notizia della gravissima malattia del vecchio padre, Daniel ottiene di accompagnarlo nel triste viaggio.

Hunt Stevenson lavora per un'industria automobilistica che è appena stata acquistata da un gruppo giapponese. Improvvisamente, il posto di Hunt si trova in bilico: l'uomo dovrà scegliere tra l'abbandono del suo lavoro e la sottomissione a un'etica lavorativa apparentemente disumana.

Kido Tatsuhiko si è trasferito a Tokyo per frequentare una scuola d'arte. Nella sua nuova stanza c'è un piccolo foro nel muro. In un primo momento non riesce a vedere nulla, ma una notte attraverso di esso scorge una ragazza... È così che la sua nuova vita ha inizio.