Ansass, giovane contadino di un piccolo villaggio, è soggiogato dal fascino di una donna di città che lo convince a sbarazzarsi della moglie Indre, facendola annegare durante una gita in barca. Ma, sul punto di commettere il delitto, l'uomo si pente. La moglie, spaventata, fugge via. Soltanto in quel momento egli comprende l'amore che Indre nutre per lui. La riconciliazione è scandita da un gioioso viaggio tra i miraggi della metropoli. Ma l'uomo rischia nuovamente di perdere la moglie durante una tempesta alla quale la fragile imbarcazione che li trasporta non è in grado di resistere. Indre riesce però a salvarsi e viene ritrovata svenuta su una roccia da alcuni abitanti del villaggio accorsi in aiuto. Intanto l'uomo respinge la donna di città venuta a cercarlo; quando è ormai sul punto di strangolarla, viene a sapere che la moglie è stata ritrovata sana e salva. Al sorgere di un'alba riconciliatrice, la coppia è di nuovo unita insieme al figlioletto.

Un sedicente medico e sua moglie vincono una grossa somma alla lotteria. Tanto basta per rovinare quel poco che resta del loro matrimonio. La donna, pur di non intaccare il gruzzolo, preferisce continuare a vivere in miseria e finisce così a essere uccisa dal marito il quale a sua volta...

Siamo a Catana nel III secolo a.C. L'eruzione dell'Etna provoca la distruzione della città. La piccola Cabiria, figlia di Batto, trova scampo sulla spiaggia, ma pirati fenici le catturano e le portano a Cartagine. Cabiria, che sta per essere sacrificata al dio Moloch, è salvata da Fulvio Axilla e dallo schiavo Maciste. Denunciati da Bodastoret, essi riescono però a fuggire, e Maciste, prima di essere preso, consegna Cabiria a Sofonisba, figlia di Asdrubale. La guerra fra Roma e Cartagine si inasprisce: Annibale varca le Alpi, Asdrubale stringe alleanza con Massinissa. Passano gli anni, Fulvio ritorna quindi a Cartagine, riesce a liberare Maciste e fugge dalla città. Intanto Cabiria è riconsegnata da Sofonisba a Khartalo, ma ancora una volta è salvata da Maciste. Catturata di nuovo, è data per morta; ma Sofonisba confessa a Fulvio e a Maciste che la fanciulla è viva. Infine i tre si imbarcano per l'Italia; Cabiria e Fulvio si abbracciano, avendo scoperto di essere innamorati.

Umiliato, il 13enne Josh esprime il desiderio di diventare grande e il mago di una macchinetta di un luna park lo esaudisce. Si ritrova nel difficile mondo dei grandi con un corpo da 30enne e la testa di un 13enne. P. Marshall, matematica e psicologa, non è riuscita ad approfondire più di tanto l'indagine psicologica, ma ha saputo costruire un film piacevole, pieno di trovate. Sullo stesso spunto l'italiano Da grande (1987).

Ray Kinsella, un agricoltore da poco trasferitosi in campagna con la moglie e la figlia piccola, una sera, mentre cammina tra le alte piante del suo campo di granoturco, sente una voce dirgli: "Se lo costruisci, lui tornerà". Ray crede di sognare, ma quando sente nuovamente quella voce, segue il suo istinto e costruisce un campo da baseball regolamentare proprio dietro casa.

Un giocatore di baseball, la cui carriera si è chiusa prematuramente a causa di problemi personali, viene improvvisamente risvegliato e rinvigorito da un giovane affetto dalla sindrome di Down, che lavora alla drogheria locale.

Il sudista Ben Cameron, dopo la vittoria del Nord, fonda il Ku Klux Klan come autodifesa dei bianchi di fronte all'arroganza dei neri. Lo colpisce la tragedia del suicidio della sorella, violentata da un uomo di colore. Grazie a lui, i bianchi riprendono il controllo della situazione, dopodiché Ben potrà sposare l'amata Elsie, appartenente a una famiglia che si era schierata dalla parte dei nordisti. Sorpassato e reazionario nei contenuti, ma opera fondamentale nella storia del cinema: il linguaggio cinematografico dimostra qui di avere raggiunto piena maturità espressiva e Griffith si conquista di diritto il primato tra i padri della nuova arte.