Quattro fratelli hanno appena perso la madre. Dopo la sua morte, temono di essere separati e per proteggersi ed evitare che ciò accada decidono di nascondersi in una fattoria abbandonata. Scopriranno presto che il posto non è così tranquillo come sembra e che all’interno delle sue mura si nasconde un oscuro segreto…

"Doc" McCoy è rinchiuso in prigione perché i suoi complici lo hanno incastrato dopo aver scambiato un prigioniero per un bel po' di soldi. Doc sa che Jack Benyon, un ricco uomo "d'affari", sta per combinare qualcosa di grosso, una rapina in grande stile... quindi Doc scambia la sua libertà con la partecipazione alla rapina, messa a segno con alcuni complici. Questi ultimi vengono truffati da Doc che va in Messico con il malloppo e la moglie Carol, inseguito dalla sua ex banda e dalla polizia. Tratto da un romanzo di Jim Thompson, adattato e sceneggiato per il grande schermo da Walter Hill.

Un'esperienza. Inland Empire di David Lynch non è un film organico, lineare, comprensibile, con un inizio e una fine definibili tali, ma è innanzitutto un'esperienza sensoriale. Un flusso di pensiero libero di un artista, che non richiede spiegazioni, ma solamente intuizioni, emozioni personali, positive o negative che siano. Si potrebbe parlare di mondi paralleli, di realtà e finzione che si fondono, si incontrano, si abbandonano, di cinema e televisione (e di pellicola e digitale), del concetto del Tempo, non sequenziale, "random" e assoluto.

Elliot Nash, scrittore affermato, sposa l'affascinante attrice Nell. Quando un ricattatore lo minaccia di mettere in circolazione delle fotografie che potrebbero compromettere la carriera della moglie, l'uomo cerca una soluzione.

Texas, contea di Ruggsville, 18 maggio 1978. Sei mesi dopo gli eventi del primo film, lo sceriffo John Quincy Wydell e un manipolo di poliziotti circondano la fattoria dei Firefly, intenzionati a stanare la famiglia colpevole di decine di omicidi. Nello scontro a fuoco che segue Mother Firefly viene catturata mentre il figlio Rufus rimane ucciso. Solo Otis e Baby, riescono a fuggire mentre Tiny, fratello di Baby e Rufus, riesce a non farsi trovare dai poliziotti. Nella casa la polizia trova cadaveri fatti a pezzi sparsi un po’ ovunque, oltre a ritagli di giornale e diari fotografici che testimoniano le efferatezze compiute dai Firefly

Un'anziana signora, molto ricca, si rivolge alla chiaroveggente Blanche Tyler perchè vorrebbe ritrovare un nipote abbandonato anni prima per timore di uno scandalo e lasciargli tutti i suoi averi. La signora promette a Blanche diecimila dollari, se riuscirà nell'impresa e la maga si da da fare, aiutata anche dal suo compagno, un ex attore fallito che ora lavora come tassista. I due troveranno il nipote della signora, sotto mentite spoglie: ufficialmente lavora come gioielliere, ma in realtà organizza sequestri di persona...

Abbandonata dai genitori all'età di dodici anni, Molly prende la decisione seguente: frequentare di giorno una scuola assai esclusiva e prostituirsi di notte sui marciapiedi dell'Hollywood Boulevard. Sarà così una impeccabile e riservatissima allieva tutta acqua e sapone, che al calar del sole si trasforma in falena. Nel quartiere si aggira uno psicopatico, che accoltella di preferenza passeggiatrici giovanissime. Molly - ormai quindicenne - ne è terrorizzata, un travestito chiamato Mary la protegge, come pure un ex-caratterista del cinema, una vecchia controfigura che campa mascherata ed armata in stile western, mentre dei delitti si occupa, senza successo, la Polizia locale.

Peter Sanderson, giovanissimo scacchista, ha vinto una partita ma, improvvisamente, viene aggredito dal perdente. Anni dopo, Sanderson, che è diventato un campione di scacchi, è impegnato in un torneo internazionale. Sanderson ha una relazione con Debbie, una delle hostess del torneo che viene trovata morta: contemporaneamente Sanderson riceve una telefonata dall'assassino. Comincia così una partita mortale contro il misterioso pluriomicida.

Willie Stark è un venditore a domicilio e un attivista politico appassionato nella Louisiana degli anni ‘30. Il suo carisma e le sue indubbie capacità politiche non restano inosservate. Reclutato dal partito democratico, si accorge presto di esserne il burattino e decide di fare per sé e per i suoi “villani”. Nominato governatore dello stato della Louisiana, Stark presenta un programma rivoluzionario, contro il monopolio dei “banchieri”, a favore dei diritti civili e della ridistribuzione delle ricchezze. Testimone della sua ascesa è il giornalista Jack Burden, destinato a diventarne collaboratore e confidente. Ma la scalata al potere corromperà le sue buone intenzioni, sospettato di corruzione e malcostume si trasformerà in un uomo arrogante, finendo per minacciare indebitamente i suoi avversari politici. Il suo destino si compirà nel Campidoglio di Baton Rouge.

Mentre pesca in riva a un lago, Fabio assiste per caso all'assassinio di una prostituta. Inseguito dall'omicida gli sfugge e, amante del quieto vivere, non denuncia i fatti. Ma proprio lo scaltro autore del delitto va alla polizia, facendo convergere i sospetti su Fabio il quale, colto dal panico, non fa che aggravare la sua posizione fino a subire una condanna a 24 anni di carcere.