È il 1757 e la Guerra dei sette anni è sbarcata oltre oceano. Le colonie americane sono infatti terreno fertile per sangue e morti, con inglesi e francesi che si contendono le terre, mentre le tribù autoctone decidono da quale parte schierarsi e a chi giurare una presunta fedeltà. Tra di loro c'è anche Nathan, nato inglese e adottato dai Mohicani, che corre tra foreste e fiumi in cerca di una pacifica convivenza tra coloni e invasori. Gli equilibri verranno però presto spezzati dalla crescente tensione tra le forze europee e dai labili patti che legano gli indigeni ai due schieramenti.

Elinor e Marianne sono due sorelle appartenenti al ramo povero della famiglia Dashwood. La prima, orgogliosa e riservata, cerca di mandare avanti la famiglia mentre deve reprimere l'amore per Edward, un parente ricco. La seconda, più romantica e istintiva, si abbandona alla passione senza remore. Il senso del dovere impedisce a Elinor di realizzarsi sentimentalmente, mentre la passionalità di Marianne la espone a inganni.

Il severo e inappuntabile collegio femminile "Marcia Blaine" di Edimburgo apre ufficialmente l'anno scolastico 1932. Nel corpo insegnante si distingue la signorina Jean Brodie, una matura docente con molte idee sulla vita, alquanto personali e non tutte ortodosse. Le sue allieve l'adorano, poi la temono, ma sostanzialmente restano piuttosto turbate.

Abbandonata dalla madre la quindicenne Jeanine non ha altro modo per difendersi dalle crudeltà della vita che dedicarsi al furto con destrezza. Ruba dappertutto, anche nella casa dei ricchi borghesi che l'hanno presa come colf. Catturata dalla polizia, va al riformatorio. Dal quale fugge. Per riprendere l'unica via possibile, quella dei furti.

I fratelli Ian e Terry, trovandosi in guai finanziari, chiedono dei soldi al loro ricco zio Howard, che offrirà il suo aiuto in cambio di un omicidio. L'attentanto riesce, ma i crescenti sensi di colpa e la depressione di Terry faranno precipitare gli eventi.

Ralph Burton, minatore, rimane intrappolato diversi giorni in una miniera a causa di una frana. Quando finalmente riesce ad uscire, si rende conto che tutto il genere umano sembra essere stato distrutto da un olocausto nucleare.

Jake e Brian sono amici da sempre. E da sempre erano molto, molto amici di Anna. Ora sono adulti e ad entrambi la carriera dà soddisfazioni. Ma Anna ricompare e sconvolge la loro vita. Perché? Perché scoprono entrambi di amarla. Ma questo sarebbe il meno. Il problema è che uno è diventato un rabbino e l'altro un sacerdote cattolico. Che fare?

Laurent e Loli sono apparentemente una coppia senza problemi: Laurent ha un buon lavoro e tante avventure extraconiugali che riesce a tenere ben nascoste, Loli è una casalinga rassegnata. Quando in casa arriva Marijo, lesbica dichiarata e intraprendente, all'arroganza supponente di Laurent si contrappone la dolcezza di Loli che si affeziona a questa bizzarra nuova arrivata. Gran successo in Francia, è una commediola finto-trasgressiva e realizzata con astuzia. Compaiono anche le due figlie di John Boorman e, nel finale, Miguel Bosé.

A Jersey City, appena dopo il ponte, il diciannovenne Shane è riuscito a entrare nel mitico Studio 54 creato dall'imprenditore Steve Rubell verso al fine degli anni Settanta. All'interno della discoteca il ragazzo trova un lavoro e nuove amicizie: Greg, un inserviente che sogna di fare soldi come barman, sua moglie Anita, una guardarobiera che aspira a sfondare nella discomusic e Julie, una diva delle soap opera che incarna la ragazza dei suoi sogni.

Siamo nel pieno della Guerra Fredda, e il Kgb è sulle tracce di cinque dissidenti sovietici che si sono rifugiati in Occidente. I killer inviati dal Cremlino stanno per raggiungere il loro scopo, stanno cioè per eliminarli. Vengono in loro aiuto un agente dei servizi segreti americani e una sua amica: i due cercano in tutti i modi di proteggerli e di salvarli da morte sicura, ma non sarà facile perché i killer non hanno scupoli e vanno dritti verso il loro scopo...