Figlio di un tintore, da cui il suo nome d’arte, Tintoretto (1519-1594) è infatti l’unico grande pittore del Rinascimento a non aver mai abbandonato Venezia, nemmeno negli anni della peste. Immergendoci nella Venezia del Rinascimento e attraversando alcuni dei luoghi che più conservano la memoria dell’artista, dall’Archivio di Stato a Palazzo Ducale, da Piazza San Marco alla Chiesa di San Rocco, verremo così guidati attraverso le vicende di Jacopo Robusti, in arte Tintoretto, dai primi anni della sua formazione artistica fino alla morte, senza trascurare l’affascinante fase della formazione della sua bottega, luogo in cui lavorano anche alcuni dei suoi figli, Domenico, che erediterà l’impresa del padre, e l’amatissima Marietta, talentuosa pittrice.
Questo documentario è stato realizzato dagli studenti del corso di documentaristica di RUFA, che hanno inseguito e seguito Alice Pasquini per molti mesi, riprendendo i suoi interventi pittorici, intervistando amici e i familiari, raccogliendo materiale d’archivio e partecipando agli incontri per la realizzazione del libro. Lo scorrere delle immagini è una sorta di itinerario specifico che Alice Pasquini compie nel momento in cui decide di dare forma e sostanza a ciò che la sua mente immagina.