Nel 2026 in una megalopoli a due livelli gli operai che lavorano come schiavi nei sotterranei sono incitati alla rivolta da un robot femmineo che riproduce le fattezze di una di loro, la mite e pia Maria. L'ha costruito uno scienziato al servizio dei padroni che vuole vendicarsi del potente John Fredersen, dominatore della città. La rivolta provoca un'inondazione che colpisce i quartieri operai finché, sollecitato da Maria, Freder, figlio di Fredersen, fa da mediatore tra padroni e operai. È nato un nuovo patto sociale. Realizzato nel 1926 a costi così alti che rischiarono di far fallire la UFA, fu proiettato a Berlino il 10-1-1927. Ne esistono varie copie, ciascuna diversa dall'altra per durata e montaggio.
Nelle guerre civili del 16 ° secolo in Giappone, due contadini ambiziosi a Nakanogo vogliono fare fortuna. Il vasaio Genjuro intende vendere le sue merci per enormi profitti nella città locale, Omizo, mentre suo cognato Tobei desidera diventare un samurai. Un saggio rispettato li mette in guardia contro la ricerca di profitto in tempo di guerra, ma il suo consiglio non viene ascoltato e la loro insistenza porta alla rovina delle loro famiglie.
Girato con stile semi-documentaristico, il film segue un gruppo di giovani berlinesi, tra cui un tassista, una commessa in un negozio di dischi, un rappresentante di vini, una comparsa nel cinema e un'indossatrice, che trascorrono la domenica a Wannsee, un'occasione per dimenticare i malesseri quotidiani e le seccature lavorative.
Il gestore di un cinema alla periferia di Londra affida al giovane fratello della moglie un pacco con una bomba ad orologeria perchè compia, inconsapevolmente, un attentato.