Beautiful Minds, film diretto da Bernard Campan e Alexandre Jollien, racconta la storia di Louis, un uomo single che dirige un’impresa di pompe funebri, e di Igor, un quarantenne disabile fisicamente, ma con una grande mente. Il primo dedica anima e corpo nel suo lavoro, il secondo, invece, è estraneo al mondo, infatti ignora la vita reale e ogni forma di amicizia. I due si ritroveranno a intraprendere un viaggio assurdo, durante il quale potranno finalmente sentirsi liberi, togliendosi di dosso i pesi che hanno acquisito durante la loro esistenza. Liberi di abbracciare la semplicità ed essere per la prima volta vivi e condividere un grande valore come l’amicizia.

La carriera di John Dillinger, specialista di rapine in banca, e la sua lotta con Melvin Purvis, agente dell'FBI implacabile ma cavalleresco. Il duello a distanza si concluse il 22 luglio 1934 a Chicago quando il gangster fu ucciso in una sparatoria. Esordio nella regia di uno sceneggiatore intelligente, è un film senza pietà che rifiuta l'analisi psicologica ed esclude un giudizio morale, con una certa compiaciuta esaltazione del dinamismo della morte violenta.

Il giovane Theo, soprannominato Hormiga, vorrebbe restituire la gioia di vivere al padre, un uomo solitario e disilluso. L'occasione arriva quando Theo viene reclutato da una importante squadra di calcio inglese.

Liu Ping Guo e suo marito An Kun fanno parte di quei due milioni di persone attirate a Pechino dalla possibilità di trovare un lavoro. Liu Ping lavora come massaggiatrice dei piedi e An Kun lava i vetri dei grattacieli...

Un mediocre scrittore di libri gialli riceve uno strano incarico: deve scrivere la biografia di un famoso e pericoloso gangster, basandosi sugli appunti da lui stesso forniti. Tutte le persone che lo hanno contattato vengono, però, misteriosamente assassinate. La spiegazione ha origine in un fatto avvenuto molti anni prima e qualcuno ha interesse che non se ne parli più.

Dean, un ex carcerato, è costretto a nascondersi in un rifugio sperduto nelle montagne in attesa di un processo contro il crimine organizzato nel quale si trova a essere il testimone-chiave. Naturalmente la malavita non se ne sta con le mani in mano, e incarica due killer di ridurlo per sempre al silenzio. Ma anche l'Fbi prende le sue contromisure: alla protezione di Dean viene infatti destinata Monica, un'attraente agente che tuttavia si dimostra del tutto all'altezza della situazione.