Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco, che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Li frequenta nei locali notturni, offre bottiglie preziose. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione tremenda, il tedesco trasforma quella sua prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei (la famosa lista) che sicuramente morirebbero nel campo di Auschwitz.

Il film si ispira alla vita di John Forbes Nash Jr. Di origini medio borghesi, Forbes nacque in una piccola città della Virginia occidentale il 13 giugno 1928 e, per oltre cinquant'anni è stato considerato un mito negli ambienti della ricerca matematica. Grazie al suo studio della teoria dei giochi, negli anni 50 diventò l'astro nascente della "nuova matematica". Poco a poco, vittima di una grave forma di schizofrenia, Nash sprofondò in un mondo tutto suo, convinto che le sue allucinazioni fossero realtà. Passò diversi anni in ospedali psichiatrici, ma durante la sua assenza, la teoria dei giochi acquistò un ruolo di importanza fondamentale nei campi dell'economia e degli affari. Nel 1994, Nash aveva riacquistato il pieno controllo della sua vita e ripreso le ricerche. In quello stesso anno venne insignito del Premio Nobel per l'economia.

L'avvocato Paul Biegler viene invitato ad assumere la difesa del tenente Manion, accusato di omicidio: egli infatti ha ucciso Barney Quill, che aveva oltraggiato sua moglie Laura. Biegler esita prima di assumere l'incarico, poi finisce per accettare, cedendo alle insistenze del suo socio Parnell. Si tratta di un processo difficile: l'imputato è reo confesso, non vi sono testimoni a discarico, l'accusatore pubblico, un avversario politico di Biegler, si fa assistere da un grande avvocato della capitale. Inoltre la vittima era un uomo che contava molte amicizie. Biegler studia il caso in tutti i suoi particolari ed alla luce anche di precedenti giudiziari, viene alla conclusione che effettivamente la gelosia provoca talvolta reazioni sproporzionate.

Il vecchio Alvin Straight ne ha viste davvero tante, negli anni trascorsi sulla strada e in quelli passati sul prato di casa e nel drugstore dietro l'angolo. Un giorno prende il tagliaerba e parte, attraversa a passo di lumaca strade, campi di mais, cieli, il Mississippi per riconciliarsi con il fratello che non vede da troppo tempo.

Pistone, agente del FBI si infiltra in un'organizzazione mafiosa di Little Italy come Donnie Brasco, ricettatore di gioielli, e conquista la fiducia di Lefty, anziano mafioso e manovale del crimine. Tra i due nasce un'amicizia, fatta di rispetto e di stima ma anche di affinità caratteriali. Un'amicizia impossibile, destinata a una tragica fine.

A Dublino nel 1932, Christy Brown, appena nato, è vittima di una paralisi che gli impedisce di parlare e di muoversi: i medici al riguardo esternano pessimistiche previsioni sulla possibilità di sopravvivenza di Christy che, malgrado questo handicap, viene ben accettato da tutta la numerosa ma povera famiglia, composta dal padre muratore, dalla madre casalinga e da dodici fratelli. Con il trascorrere degli anni Christy sorprende i familiari per i suoi tentativi di comunicare con il piede sinistro, tramite il quale riesce a scrivere alcune parole e a dipingere. Successivamente, a diciassette anni, gli viene offerta l'occasione di essere curato dalla dottoressa Eileen Cole...

Dopo un incidente automobilistico del quale non ha colpa, Erin Brockovich si ritrova senza soldi, senza lavoro e senza speranze e supplica Ed, il suo avvocato, di assumerla nella suo studio legale. Qui scopre l'insabbiamento di un reato di contaminazione dell'acqua in una comunità locale che sta causando malattie devastanti. Riuscirà a guadagnare la fiducia degli abitanti del luogo e a richiedere il più alto risarcimento mai pagato prima in America.

Harvey Milk è omosessuale, è laureato in matematica e lavora presso una Società di Investimenti a Wall Street. A un soffio dagli anni Settanta e dal suo quarantesimo compleanno, Harvey incontra e ama (per sempre) Scott Smith. Trasferitisi a San Francisco con un sogno di amore e di emancipazione, Harvey e Scott aprono un negozio di fotografia nel quartiere Castro. Davanti e dentro il Castro Camera si raccoglierà presto un gruppo di giovani attivisti omosessuali, emarginati (dalla società) e diseredati (dalle famiglie) alla ricerca di un sogno promesso e dei loro diritto contro la campagna di intolleranza avviata dagli ultraconservatori.

Detroit, 1995. Il degrado si è impadronito della città: i quartieri un tempo benestanti sono stati abbandonati dai suoi abitanti, anche a causa di una delle sommosse più violente della storia degli Stati Uniti. 8 Mile Road è la strada che divide la città dalla periferia, i bianchi dai neri. Dietro questa difficile condizione si cela però una lunga tradizione di creatività che ha trovato espressione soprattutto nella musica. Anche adesso l'hip hop rimane per molti l'unico modo per sentirsi ancora vivi. È il caso di Jimmy Smith jr. che con i suoi amici Future, Sol, Dj Iz e Cheddar Bob - che costituiscono la sua famiglia alternativa - ha creato un gruppo, i Three One Third con cui spera di dare una svolta alla sua esistenza.

Durante una ricognizione nel Vietnam quattro dei cinque componenti di una squadra di fanti nordamericani sequestrano, stuprano collettivamente e assassinano una ragazza vietnamita. Il quinto (Fox) li denuncia. È un fatto vero, accaduto nell'ottobre 1966. Nel 1967 i quattro furono processati e condannati da un tribunale militare. Come s'usa in questi casi, le pesanti pene furono ridotte in appello. L'unico film bellico di De Palma è un cattivo film. Diffamare la guerra è un dovere, ma qui lo si fa in modi ipocritamente e provincialmente americani. Nemmeno il dilemma etico che affligge il gracile soldato Eriksson (qual è la discriminante tra solidarietà e omertà?) diventa espressivo. La sceneggiatura di David Rabe (Streamers) è basata su un libro di D. Lang, giornalista reduce dal Vietnam.

Nel 1931 l'Australia ha due problemi principali. Da una parte l'invadenza dei conigli, per difendersi dai quali è stata costruita una recinzione che taglia l'intero continente. Dall'altra l'esistenza degli aborigeni, che si pensa di "addomesticare" strappando i più giovani alle famiglie di appartenenza per deportarli in appositi "campi" di rieducazione dove dovranno imparare ad obbedire ai bianchi. Tra le vittime anche Molly, Gracie e Daisy Craig, tre bambine che decidono di fuggire percorrendo le 1.500 miglia necessarie per tornare a casa. Nonostante l'accanimento del funzionario predisposto all'attuazione del programma e gli sforzi della guida indigena incaricata di ritrovarle, due su tre ce la faranno.

La giovane Hanna è sorda, straniera in Gran Bretagna, e trascorre con una ripetitività maniacale le giornate solitarie, tra la sua casa e la fabbrica in cui lavora. L'handicap la costringe a servirsi di un apparecchio acustico che, per altro, le è utile per decidere quando non ascoltare i rumori della fabbrica o semplicemente isolarsi dal mondo. Proprio il suo "non rapporto" con i colleghi operai è al centro della scintilla che finirà per cambiarle la vita. Hanna viene infatti convocata dalla proprietà e in pratica costretta, per questioni di "quieto vivere" sindacale, a prendersi un mese di vacanza, dato che dopo anni non si è mai presa né una vacanza né un giorno di malattia.

Dopo un colpo di stato in Nigeria, al comandante Walters è affidato il compito di portare in salvo i componenti di una missione, il cui capo è la dottoressa Lendricks, che presta la sua opera di medico volontario nella giungla. La donna non vuole però abbandonare i pazienti al loro destino, e d'altronde Waters non può imbarcare gli indigeni sul suo elicottero per non incorrere in ritorsioni diplomatiche. Preso da un soprassalto di umanità, l'ufficiale decide di disobbedire agli ordini e di accompagnare i componenti della missione fino al confine con il Camerun.

Mitchell Stevens, avvocato di valore, arriva a Sam Dent, cittadina della Columbia britannica, dove si è appena consumata una grande tragedia: l'autobus della scuola è precipitato in un lago ghiacciato e tutti i bambini sono morti. Uniche sopravvissute, l'autista Dolores e una ragazza, Nicole, che rimane su una sedia a rotelle. Stevens spinge per fare causa ai responsabili ma deve convincere i genitori delle vittime.

Ispirata alle imprese di una coppia criminale che sulla stampa nordamericana degli ultimi anni '40 fu soprannominata "gli assassini dei Cuori Solitari" (furono entrambi giustiziati nel 1951), è la storia del delirante rapporto tra l'obesa infermiera Martha Beck e il fascinoso Ray Fernandez che, attraverso gli annunci della "posta del cuore", avvicina e seduce ricche nubili e vedove di mezz'età e oltre. Le disgraziate vengono derubate e poi uccise.

Aggiornata al 1985, è la cinebiografia di Howard Stern, disc-jockey e showman, che alla radio divenne un divo di grande popolarità (fino a venti milioni di ascoltatori) con un programma impregnato di sincerità spudorata e di intemperanze verbali (con orgasmi e peti in diretta). Stern interpreta sé stesso, proseguendo la propria autoglorificazione all'insegna del “politicamente corretto”. “Il grande schermo qui non serve a spiegare, analizzare o storicizzare, ma ad alimentare il gioco ed offrirgli una nuova possibilità”

Nel 1950 un giapponese viene incolpato dell'omicidio di un pescatore americano. Sua moglie in passato aveva avuto una relazione con un giovane giornalista, che ora deve scrivere del processo, mentre l'avvocato dell'uomo cercherà di salvarlo dalla sedia elettrica.

Nel preparare la composizione della giuria per il processo al boss Louie Boffano, accusato di un duplice omicidio, l'autorità giudiziaria ha incluso anche Annie Laird, una madre single che vive insieme al figlio dodicenne Oliver, scolpendo nel legno strane scatole-sorpresa. Il "Maestro", eminenza grigia al soldo della mafia di New York, individua proprio nella donna il giurato da plagiare per ottenere un verdetto di assoluzione.