Shukichi e Tomi, ormai vicini ai settant'anni, decidono di affrontare un lungo viaggio per Tokyo per visitare i propri figli prima che sia troppo tardi. Arrivati alla capitale, l'accoglienza non è quella attesa: sia il primogenito Koichi che la sorella Shige hanno troppi impegni di lavoro e sembrano vivere la presenza degli anziani genitori più come un fastidio che come una gioia. Solo Noriko, vedova da otto anni del secondogenito Shoji, dimostra un sincero affetto per gli ex suoceri, nonostante non ci sia alcun legame di sangue ad unirli.

Senza effetti speciali. Senza stuntmen. Nessuno stereotipo. Proverete qualcosa difficile da spiegare.. Surfisti e luoghi segreti di tutto il mondo sono svelati in questo documentario

Ernie Davis, é passato alla storia, diventando un eroe popolare americano, per essere stato il primo giocatore nero di football americano a vincere l'Heisman Trophy, un importante trofeo del football collegiale. Purtroppo per lui, dopo essere stato selezionato ai draft dai professionisti della NFL, fu colpito da una terribile tragedia, la leucemia gli stroncò la vita a soli 23 anni...

Ispirato alla vera storia di Herb Brooks, allenatore della squadra di hockey su ghiaccio della nazionale degli Stati Uniti negli anni Ottanta che, alla vigilia dei Giochi Olimpici di Lake Placid, provinò migliaia di liceali alla ricerca dei componenti ideali ed eccellenti del team a stelle e strisce. Ma, oltre che battere la squadra campione russa, dovrà vedersela anche con i litigi e gli screzi fra compagni di squadra, la difficoltà di amalgamare ragazzi con un differente background alle spalle, le difficoltà di tattiche e di gioco e le pressioni esercitate dall’esterno. Da parte del coach esiste solo una certezza: la fede nei miracoli.

Nel 1919 una squadra di baseball perde un incontro decisivo. Otto dei suoi giocatori si sono fatti comprare. Il film segue soprattutto la vicenda del più anziano di essi, esasperato dalla malafede e dalla taccagneria del suo presidente. Compaiono nella vicenda personaggi famosi come il gangster Arnold Rothestein, che "supervisionò" la corruzione, e il noto scrittore Ring Lardner (impersonato dallo stesso regista).

Una scuola di danza texana e il campionato nazionale a Las Vegas. Il tutto condito dalla musica di Chayanne esperto in salsa e ritmi latinoamericani. La storia? Un pretesto, come da noi ai tempi di In ginocchio da te. Con in più Ronda Haines (quella di Figli di un Dio minore) e un Kris Kristofferson redivivo come proprietario della scuola.

Una squadra di hockey su ghiaccio si trova ultima in classifica e sul punto di essere liquidata. Ma il suo allenatore e giocatore Reggie si fa in quattro per salvarla. Monta colpi giornalistici con i cronisti, solleva l'interesse di grossi industriali, sul campo chiede (e ottiene) dalla compagine un'aggressività verbale e fisica senza limiti. La squadra risale posizioni e vince il campionato. Ma sarà liquidata lo stesso.

David Greene è un formidabile giocatore di football e per questo viene chiamato a far parte della squadra di un famoso ed esclusivo college del New England. Ma David è un ebreo di umili origini e teme di essere rifiutato dai compagni

Curtis Plummer (Ice Club) è l’allenatore della squadra di football Minden Browns in una piccola città americana. Quando Curtis ospita sua nipote Jasmine (Keke Palmer) a casa sua, scopre in lei un talento per il football, in particolare per i lanci lunghi. Convintala a unirsi al suo team, Curtis inizia a far giocare la ragazza in alcune partite, fino al gran finale: il Super Bowl. Il film è tratto da una storia vera e racconta della prima donna-quarterback nella storia del football americano.

In un college universitario, il paterno allenatore riesce a conciliare gli interessi della squadra di football con quelli del padrone (i dirigenti scolastici), portando i suoi ragazzi alla vittoria. Film mediocre ed edificante diretto con competenza nelle scene sportive. Suscitò scalpore per la scena in cui il giovane protagonista si sdraia di notte con tre compagni sulla striscia bianca di una strada ad alta velocità rischiando la morte. Un incidente mortale di cui fu vittima un ragazzo, presunto imitatore del film, e l'accesa polemica che ne seguì indussero la Disney a togliere la scena sul mercato nordamericano. Nell'edizione italiana la scena rimase, ma il film fu proibito ai minori di 14 anni.

Siamo nel Texas in una cittadina in cui conta solo il football. Sarà un giocatore di riserva a prendere in mano la guida della squadra divenendone il leader in campo e fuori. Film sportivo di solido impianto narrativo

Ambientato tra il 1910 e il 1915, il film racconta le vicende del campione afroamericano Jack Jefferson, che consegue una serie di vittorie sul ring sconfiggendo avversari bianchi uno dopo l’altro. Presto la stampa e i razzisti caldeggiano la ricerca di una "grande speranza bianca", un pugile che possa sottrarre a Jefferson il titolo dei pesi massimi. Nel frattempo l’uomo ha iniziato una relazione con una donna bianca separata, Eleanor. Le autorità cospirano per incastrare Jack per il reato di rapporti sessuali illegali e metterlo così fuori gioco.

Per i giovani di una piccola città americana l'avvenire non si presenta molto brillante: o la fonderia locale, o la disoccupazione, salvo andarsene in tempo per cercare fortuna altrove. Il diciassettenne Stef Georgevic che in fonderia ha il padre, immigrato polacco e il fratello, pensa proprio alla terza soluzione, ma vuole uscirsene con una prospettiva concreta.