Tra gli artisti di un circo che ha tra le sue attrazioni esseri bizzarri e deformi, nascono relazioni amorose. Il nano Hans è innamorato della bella Cleopatra, una donna "normale" e avvenente, che lavora nel medesimo circo come trapezista. In realtà, la trapezista è interessata solo al denaro di Hans e progetta con il suo amante, il forzuto del circo, Ercole, di ucciderlo per godersene l'eredità.

Mortimer Brewster, critico teatrale, va con la fidanzata a trovare le due anziane e amabili ziette. Dopo che Mortimer ha scoperto un cadavere in una cassapanca, le due candide signorine gli confessano senza difficoltà di aver già ucciso una dozzina di vecchietti e di averli sepolti in cantina con la collaborazione del nipote mentecatto Teddy. Dall'omonima commedia di Joseph Kesselring una delle più celebri opere di Frank Capra, scritta in stato di grazia e recitata da un cast impeccabile. Le simpatiche vecchiette assassine e il ritmo dei loro misfatti dimostrano che Capra non è il regista "buonista" che si vorrebbe far credere.

La vita di Shaun sta andando a rotoli. Non fa altro che perdere tempo al pub del quartiere, Il Winchester, con il suo migliore amico Ed, ha dei problemi con sua madre e trascura la fidanzata Liz. Quando Liz lo lascia, finalmente Shaun decide di mettere a posto la sua vita. Deve riconquistare il cuore della sua ragazza, recuperare il rapporto con la madre ed affrontare la responsabilità della vita adulta. Sfortunatamente, i morti sono ritornati in vita e minacciano di divorare i vivi. Per il nuovo Shaun, questo è solo un altro ostacolo. Di fronte ad una epidemia di zombi in grande stile, armato di mazza da cricket e vanga, Shaun trascina Ed nell' impresa di salvare la madre, l' odioso patrigno, la fidanzata con i suoi amici ancora più odiosi David e Dianne.

Marge ha appena barricato le finestre della sua ridente villetta a schiera al 1428 di Elm Street e, accendendosi una sigaretta, invita la figlia Nancy a scendere in cantina. Le racconta la storia di Fred Krueger, un maniaco omicida che anni prima aveva assassinato una ventina di bambini: per colpa di alcuni problemi burocratici, l’assassino era però stato lasciato in libertà. Così alcuni genitori, compresa Marge, si erano fatti giustizia da soli, bruciando vivo Krueger. Ma il mostro rivive nel mondo degli incubi e tormenta i teenager di Springwood.

Inghilterra, oggi. Durante un blitz un gruppo di animalisti irrompe in un laboratorio dove alcuni scimpanzè vengono sottoposti alla visione forzata di immagini violente. Il ricercatore che studia le cavie avverte gli attivisti che gli animali sono affetti da un virus sconosciuto e pericoloso. Malgrado ciò, i membri del commando decidono di liberare gli animali, da cui vengono immediatamente attaccati. 28 giorni dopo, Jim si risveglia in una Londra deserta e spettrale. La città sembra deserta e Jim vaga alla ricerca di esseri umani. E' solo l'inizio di un'avventura dai risvolti terrificanti, dove l'uomo civilizzato si conferma come la belva peggiore.

Da 9 racconti (e dalla poesia Lemonade: l'episodio con Jack Lemmon) di Raymond Carver. Nella sua mescolanza di generi e di toni questo grande capitolo della saga americana di Altman è una commedia umana dove si può trovare di tutto, come nella vita. Come Carver – di cui sviluppa i racconti, modificandoli e allacciandoli l'uno all'altro – il regista non interviene a commentare i fatti: si limita a raccontarli con lucidità, dolente partecipazione e una libertà che lascia allo spettatore la possibilità del giudizio. Si apre con un minaccioso volo di elicotteri e si chiude con una scossa di terremoto a Los Angeles, dove si svolgono le storie (ambientate da Carver a Seattle o Portland). C'è chi ha trovato quest'affresco troppo amaro, impietoso, disperato. Altman non ha bisogno di alzare la voce per fare l'apocalittico. America oggi? Ma qui si parla anche di noi. Leone d'oro 1993, ex aequo con Tre colori-Film Blu di Kieslowski, e una Coppa Volpi straordinaria al complesso degli interpreti.

Sondra è una giornalista in erba che riceve dal fantasma di un famoso reporter, appena morto, alcune informazioni su un serial killer ancora in libertà. Sebbene grazie a circostanze ben poco credibili, Sondra ha in mano l’occasione della sua vita e insieme al mago da avanspettacolo Sid Waterman inizia a seguire le tracce del presunto assassino, l’aristocratico e affascinante Peter Lyman.

Il piano escogitato da quattro studenti inglesi per sfuggire alle noie del college: è alquanto bizzarro: trascorrere tre giorni all'interno di un bunker (appunto "il buco") utilizzato durante la seconda guerra mondiale. Tuttavia qualcosa va storto, e la bravata in questione si muta in un incubo senza fine. Spetta alla protagonista cercare di ricordare cosa è realmente accaduto durante la permanenza nel bunker, estrapolando, con l'aiuto di una psicologa, la sconcertante verità celata nel suo inconscio. La trama trae ispirazione dall'omonimo romanzo di Guy Burt, e la trasposizione in chiave cinematografica risulta sorprendente.

È l’anno 2050 e l’America è controllata da un governo di stampo aziendale guidato da un Presidente del Consiglio d’Amministrazione. Alle masse è stato fatto il lavaggio del cervello tramite un tipo di realtà virtuale sanguinaria. L’evento dell’anno è la Death Race, in cui un manipolo variegato di piloti violenti compete in una corsa su strada, accumulando punti investendo pedoni o spingendo gli altri concorrenti fuori strada. Il campione in carica e pilota preferito dai fan, Frankenstein, mezzo uomo e mezzo macchina, vuole tenersi la corona, ma il suo co pilota ribelle minaccia di mandare all’aria i suoi piani.