Jackie lavora in un moderno ufficio di polizia che controlla un quartiere malfamato di Gasgow, Red Road. Un giorno vede un uomo sul monitor, un uomo che pensava di non vedere mai più, un uomo che non avrebbe mai voluto rivedere. Ora non ha scelta, è obbligata ad affrontarlo.

Matt, un geologo ricercatore in missione al Polo ricorda una relazione con una donna. Lei è Lisa, studentessa americana a Londra che incontra Matt a un concerto. I due danno così inizio a un rapporto che si basa esclusivamente sul sesso e sulla musica. La partecipazione a concerti (con le nove canzoni che scandiscono le stazioni di questa relazione) è l’unica variante ai loro accoppiamenti.

Al teatro Regio di Parma, durante un concerto, il violinista Niccolò Paganini (1782-1840) rivive episodi della sua vita, i successi, le ossessioni erotiche. L'incontro tra il luciferino Klaus Günther Nakszynsky, in arte Kinski, e Paganini era fatale, scritto nelle stelle, date le leggende che circondano la vita sregolata del meno genovese tra i figli di Genova, tutta violino, oro, donne e amor filiale. Il regista s'adegua all'attore: brandeggia la cinepresa come un mitra, ricorre al rallentatore come un alcolizzato alla bottiglia e a un montaggio che vorrebbe essere creativo ed è soltanto sgangherato. A mezza strada tra un gigantesco spot un po' porno e un film sperimentale di avanguardia in ritardo. Il violino è quello di Salvatore Accardo. V.M. 18 anni per una serie di acrobatici congressi carnali, raccontati come stupri graditi alle succubi.