Mentre nel paese infuria un'epidemia, un centinaio di "notabili" del partito che da trent'anni governa l'Italia si riunisce in un albergo convento per seguire un corso di esercizi spirituali condotto da un gesuita, don Gaetano. In realtà ai convenuti preme soltanto concordare una nuova spartizione del potere. Ben presto, dopo un furto sacrilego, la riunione si trasforma in rissa e cominciano i morti.
Questo sequel de Il sig. Boogedy riprende la storia della famiglia Davis e dello spirito maligno che le fa visita. Il fantasma torna e lancia un incantesimo sul padre.
Berlino, 1923. Dopo il suicidio del fratello, l'acrobata circense americano Abel Rosenberg cerca di sopravvivere affrontando la disoccupazione, la depressione, l'alcolismo e la decadenza sociale della Germania durante la Repubblica di Weimar.
Tre storie dell'orrore basate sugli scritti di Nathaniel Hawthorne. Nella prima storia intitolata "L'esperimento del dottor Heidegger", Heidegger tenta di ripristinare la giovinezza di se stesso, della sua fidanzata e del suo migliore amico. In "La figlia di Rappaccini", Vincent Price interpreta un padre demente che inocula del veleno a sua figlia in modo che non lasci mai il suo giardino di piante velenose. Nella storia finale "La casa dei sette timpani", la famiglia Pyncheon soffre di una maledizione centenaria e il fratello Pyncheon torna a casa sua per cercare una volta nascosta.
Alcuni ragazzi in cerca di emozioni forti decidono di passare una notte in una vecchia casa abbandonata ma il destino vuole che questa residenza sia realmente infestata dagli spettri. I fantasmi sono di un gruppo di nazisti morti nello stesso luogo cinquant’anni prima.