Charlie Oakley seduce ed uccide donne ricche per depredarle dei loro averi. Per far perdere le proprie tracce, si rifugia, senza apparente motivo, nella cittadina californiana di Santa Rosa, presso alcuni parenti. La nipote, scoperta la verità, rischia di diventare la sua prossima vittima.

Gloria e il suo rapporto con la sua singolare famiglia: un marito che non la considera e che ha occhi per una cantante tedesca di mezz'età di cui era il parrucchiere, un figlio adolescente che spaccia eroina, la suocera che tiene merendine e bottiglie d'acqua minerale sotto chiave e li vende alla famiglia, e due scrittori alcolizzati che cercano di scrivere le memorie di Hitler spacciandole per vere, e l'iguana della suocera...

Moglie di ginecologo, per colpa del suo febbrile lavoro in TV, trascura il marito che finge di occuparsi delle segretarie. Condotto secondo le tradizionali regole della commedia brillante, è brioso nei dialoghi. Vivaci gli attori, indovinate alcune notazioni satiriche sul mondo della TV e della pubblicità. Da segnalare C. Reiner, autore della sceneggiatura, che fa macchia anche come interprete.

Studiosi svedesi del campo dell'efficienza e dello studio del movimento intraprendono una ricerca sugli uomini norvegesi non sposati e di mezza età, cercando di ottimizzare la progettazione e l'utilizzo delle cucine. Folke Nilsson viene assegnato a Isak Bjornsson, a studiarne le abitudini di uomo solo e solitario: il protocollo della ricerca lo obbliga a sedere in un angolo della stanza, su un seggiolone simile a quello utilizzato dagli arbitri di tennis e a non interferire con i movimenti del ricercato. Isak è però un uomo burbero che preferisce tentare di preservare la propria solitudine intatta, e smette quindi di usare la cucina, spiando il ricercatore attraverso un foro praticato nel soffitto della stanza stessa. Ad ogni modo, i due uomini un po' alla volta si avvicinano e creano un rapporto d'amicizia molto forte anche se mai confessato, simile a quello che si comincia a creare nel secondo dopoguerra tra le loro nazioni di origine, la Norvegia e la Svezia appunto.

La famiglia Suthpin possiede tutto. La felicità familiare è difesa con i denti da mamma Suthpin affinché nulla incrini la perfezione del focolare domestico. A parte questo Beverly Suthpin coltiva due bizzarri hobbies: farsi mandare cassette con la voce del famoso serial killer Ted Bundy e tormentare con telefonate oscene Dottie Hinkle, rea di averle inflitto uno sgarbo al supermarket. Quando la figlia si lamenta delle scarse attenzioni del suo fidanzato e un professore consiglia per il figlio Chip le cure di uno psichiatra, la signora decide di diventare una provetta serial killer.

Alice ha quarant'anni, due figli, Kate e Dennis, un marito gentile, Doug, e una bella casa a New York. Ciononostante è insoddisfatta della vita che conduce, al punto da cercare amore in un rapporto extraconiugale, con Joe, divorziato da Vicki. Il dott. Yang, medico e agopuntore cinese presso cui è in cura, le fornisce un'erba che rende invisibili: così Alice scopre i tradimenti del marito e la falsità delle amiche. Un'altra erba procura amore eterno, ma Alice decide di non utilizzarla e di compiere un viaggio in India, dove conoscerà le suore di Madre Teresa di Calcutta, per poi ritornare negli Stati Uniti, scegliendo di vivere con i figli in un modesto appartamento.

Mentre Parigi e il popolo francese crescono nella cultura consumistica, una casalinga che vive in un lussuoso appartamento con il marito e due figli inizia a prostituirsi per pagare i debiti.

Un reality show, nella realtà di una donna di successo della televisione, si trasforma quasi in tragedia. Il vero dramma è che la protagonista perde il suo posto di lavoro, e, per recuperare da una profondo esaurimento nervoso, viene portata dal marito nel Connecticut, a Stepdford, dove tutto sembra perfetto.Ispirato alla Fabbrica delle mogli, un thriller del 1975, il film di Frank Oz si traspone nel mondo consumistico attuale in cui i media la fanno da padroni, con un tono da commedia americana, perfida e caustica.

Della, casalinga disperata maltrattata dal marito, va al centro commerciale per gli ultimi acquisti di Natale. Non trovando uno straccio di parcheggio, vede una macchina che occupa due posti e lascia un irritato biglietto. Al suo ritorno l'aspettano i quattro ragazzacci proprietari della macchina. Mentre la minacciano arriva un poliziotto, gli animi si scaldano e l’agente viene freddato per errore. Della è l'unica testimone e deve scappare. Inseguita fino a una zona disabitata e con l’auto fuori uso, venderà cara la pelle.