Negli anni '80 sono arrivati gli alieni. Stavolta però non sono atterrati a Manhattan o in qualche sperduto paesino campagnolo degli Stati Uniti ma si sono fermati con un'astronave gigante sopra Johannesburg senza muoversi più. C'è stato bisogno che un convoglio terrestre andasse a vedere cosa conteneva quella nave apparentemente immobile per scoprire milioni di alieni denutriti, sporchi e in condizioni pessime. Da quel momento per 20 anni i visitatori sono stati stipati in una baraccopoli di Johannesburg creata per l'occasione: il distretto 9. Un luogo dove le creature da un altro pianeta sono trattate come animali, dove regnano caos e anarchia e dal quale ogni tanto scappano facendo incursioni in città che non portano altro che risentimento e xenofobia nella popolazione locale. Ora è arrivato il momento di spostarli da qualche altra parte, ma loro è a casa che vogliono tornare.

Seduto, fermo e ora ridi! CAMPIONI DI RAZZA è uno dei film più divertenti degli ultimi anni. Il regista Christopher Guest riunisce un nutrito gruppo di attori in questa stravagante carrellata sui partecipanti alle sfilate canine e i loro inseparabili amici a quattro zampe. Un divertimento assolutamente da non perdere quando i concorrenti del Mayflower Kennel Club - tra cui il titolare di un negozio di pesca di Pine Nut, NC una coppia di amanti della razza Shih Tzu, due yuppie sempre pronti a bisticciare, una moglie idiota ma decorativa e la sua abile espositrice ed infine una coppia sposata che si inventa canzoncine sui terrier scendono in campo per il primo premio.

In A MIGHTY WIND – AMICI PER LA MUSICA, il regista Christopher Guest riunisce la squadra di Campioni di Razza e Waiting For Guffman per raccontare la storia (scritta insieme a Eugene Levy) dei musicisti folk degli anni ‘60, che, ispirati dalla scomparsa del loro ex manager, ritornano sul palco per un concerto al municipio di New York.

È un falso documentario basato sull'omonimo personaggio creato dallo stesso Baron Cohen, questo è il terzo film basato sui personaggi del Da Ali G Show, dopo Ali G Indahouse e Borat - Studio culturale sull'America a beneficio della gloriosa nazione del Kazakistan.Come Borat, questo film mescola la finzione cinematografica a situazioni reali in cui vengono raccontate le vicende irriverenti di Brüno, un reporter gay austriaco, che a modo suo prende in giro il mondo della moda e dello spettacolo.